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Calcio a 5 Redazione 19 giugno 2013 23:13 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
lo Sparta Pomigliano vince a Bagheria e va in serie B
Bagheria (PA) - Al Palazzetto ''C.A. Dalla Chiesa'' c'è l’ultima partita della stagione, quella più importante: il match di ritorno della finale playoff. Da un lato i padroni di casa del San’Isidoro Bagheria, vogliosi di riscatto dopo la sconfitta per 5-2 nella gara d’andata, dall’altro lo Sparta Pomigliano, arrivato in Trinacria per inseguire il sogno della cadetteria. Privi dell’under Brillante e del bomber Benincasa, i ragazzi offrono una prova di valore e coraggio. Una partita combattuta, una vera finalissima, terminata con la vittoria dei guerrieri del futsal. Ma riavvolgiamo il nastro e godiamoci i momenti salienti della gara.
Lo Sparta di mister Fabio Oliva inizia con Marchesano tra i pali, Ferrante, Brunelli, Visconti e Stiano di movimento. Mister Carmelo Tripoli, tecnico del Sant’Isidoro, risponde con: Sorci in porta e con Speciale, Puleo, Di Salvo I. e Pisciotta. All’avvio di gara i padroni di casa sono subito aggressivi, lo Sparta si difende chiudendo bene gli spazi. La prima conclusione è di marca locale con il capitano Di Salvo I., che trova l’opposizione i Marchesano. Rovesciamento di fonte, e questa volta tocca al portiere dei biancorossi di Bagheria ad opporsi alla inclusione di Visconti. Il Sant’Isidoro non arresta la manovra offensiva, e sfruttando un errore difensivo va ancora vicino al vantaggio. Al 14' è ancora il portiere spartano a metterci una pezza sulla conclusione di Centineo. Lo Sparta contiene le offensive dei locali, i quali hanno ancora una possibilità di portarsi avanti con Speciale su calcio di punizione, ma un grande Marchesano dice ancora no. La partita non cala d’intensità anche nel finale, quando il duo arbitrale composto dai signori Greco e Barbera manda le due squadre al riposo sul risultato di 0-0. All’avvio della ripresa è ancora il Sant’Isidoro ad avere le occasioni migliori, ma oggi lo Sparta ha un’uomo in più in campo ed il suo nome è Mimmo Marchesano. L’estremo difensore spartano, prima si oppone ad una punizione di Speciale e poi al 41' si oppone perfettamente sul rigore battuto da Di Salvo.
Le due squadre si danno battaglia, ma la partita non riesce a sbloccarsi. Il tecnico siciliano, Tripoli, gioca la mossa del portiere di movimento. La scelta di giocare con l’uomo in più non paga, lo Sparta ne approfitta con Visconti che però non insacca a porta sguarnita. Il Sant’Isidoro insiste con l’uomo in più, lo Sparta riesce a passare in vantaggio con Visconti: il numero 13 spartano recupera una palla a centrocampo e realizza a porta vuota il vantaggio biancorosso. Uno solo giro d’orologio e arriva anche la seconda rete spartana, sull’asse Volonnino – Stiano con il capitano pomiglianese a siglare il raddoppio. Sul finale di gara il Sant’Isidoro riapre la partita con Puleo, ma è troppo tardi per sperare in una rimonta. Lo Sparta vince e conquista la serie B.
A fine gara le dichiarazioni di capitan Stiano: “E’ stata la più difficile delle mie promozioni. Una squadra giovane, con soli sei over. Poi siamo stati penalizzati, prima per il mio infortunio e poi quello di Benincasa, che hanno costretto la squadra a giocare con molti under. Ma quella che poteva sembrare una pecca è divenuta virtù, tutti i ragazzi hanno sudato fino all’ultima goccia, soprattutto negli allenamenti, per coronare un’annata fenomenale”.
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