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Calcio Giuseppe Lombardi 23 aprile 2017 15:02 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Sassuolo-Napoli termina 2-2
Sassuolo-Napoli è il lunch-match della 33esima giornata. Al Mapei Stadium si affrontano due formazioni reduci entrambe da vittorie convincenti, rispettivamente contro Sampdoria e Udinese. Maurizio Sarri schiera il consueto 4-3-3 con Hamsik regolarmente in campo dopo qualche acciacco patito nel corso della settimana; i neroverdi rispondono con un modulo a specchio che vede il tridente offensivo composto da Berardi, Defrel e Ragusa. Dirige il match il signor Damato della sezione di Barletta.
Nella prima frazione di gioco i partenopei non hanno avuto un approccio dei migliori, forte del fatto che il Sassuolo è andato costantemente in pressing alto sul portatore di palla azzurro. Tuttavia attorno ai 20 minuti di gioco il Napoli può recriminare per un penalty non concesso a Mertens, steso in area di rigore da Dell'Orco. Al 31'il numero 14 belga parte palla al piede, semina il panico sulla sinistra e serve Callejon, che in allungo cerca lo specchio della porta, ma trova solo l'esterno della rete. Dopo 4 minuti, una leggerezza di Koulibaly consente a Berardi di calciare da ottima posizione:pallone fuori di un soffio. Sul finire del primo tempo Hamsik, dopo aver superato abilmente la retroguardia avversaria con una serpentina, non trova il tempo e lo spazio giusto per provare la conclusione. Si va così all'intervallo sullo 0-0.
La ripresa è letteralmente da thrilling:al 51'Hamsik verticalizza per Callejon, lo spagnolo vede l'inserimento in area di Mertens che di testa porta in vantaggio i suoi. Dopo soltanto sette minuti, il capitano effettua un clamoroso retropassaggio di testa, ne approfitta Berardi che raccoglie la palla, supera abilmente Reina e va a segno. Da questo momento in poi il Napoli domina in lungo e in largo, ma non riesce a portarsi in vantaggio, a causa anche di tanta sfortuna. Di fatto, in primis Mertens colpisce in pieno la traversa direttamente da calcio di punizione, poco dopo è la volta di Insigne: il numero 24, fresco di rinnovo contrattuale, sguscia via sulla sinistra, si porta la palla sul destro, ma la sua conclusione si stampa sul palo.
Si ripresenta così in modo arduo la dura legge del gol:il Sassuolo, fortunosamente, trova la rete del 2-1 di Mazzitelli, lasciato totalmente solo in area. Sembra tutto finito, ci pensa però Milik a rimettere i suoi in carreggiata con una pregevole mezza girata volante. Il polacco torna al gol dopo 7 mesi, la sua marcatura tuttavia non basta ai fini della vittoria. Sassuolo-Napoli termina 2-2, è un pareggio amaro che allontana le speranze di Champions diretta.
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