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Libri Redazione 05 marzo 2017 12:51 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NOLA – 21 anni ed una passione per le arti in genere, piacere che si è tradotto in una raccolta di versi, edita dalla BookSprint, che prende il nome de "Il riflesso del mondo, in una pozzanghera nel fango". Parliamo di Elisabetta Panico, giovane autrice del nolano, con alle spalle la frequentazione presso l'Istituto d'arte di Avellino.
“Mi muovo da sempre nell'ambito artistico convinta che la sensibilità umana va sviluppata attraverso le arti. “Il riflesso del mondo in una pozzanghera nel fango” è una raccolta di versi, decisi, che gettano uno sguardo proprio sul mondo, il mondo interiore di chi scrive nel quale potersi riconoscere. Si parla di sentimenti come la solitudine, o la malinconia, versi decisi che lasciano domandarsi su alcuni dei valori della vita stessa. Il riflesso che ne viene fuori è quello di una realtà difficile da vivere, affrontata con la consapevolezza e la certezza che i momenti complicati vanno comunque affrontati e vissuti”.
La scrittura nella sua veste terapeutica, per raccontare e raccontarsi attraverso valori universali e condivisibili, nella ricerca della “via di fuga” dalla parte scura dell’esperienza di vita nel confronto con sé stessi. La chiave scelta, in questo caso, è quella dei versi, occasione di confronto con il lettore centrata sulla “domanda”, sull’interrogarsi quale principale strumento di crescita personale e nel rapporto con gli altri.
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