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Libri Nicola Riccio 24 gennaio 2017 14:57 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
SCISCIANO – CICCIANO "E' una storia molto attuale pur essendo ambientata negli anni trenta e quaranta del secolo scorso. Due vicende parallele entusiasmanti e ricche di successi ottenuti sui campi di calcio della Serie A italiana che si intersecano e si scontrano con l'assurdità del razzismo, dell'antisemitismo e delle leggi razziali italiane. Due storie che, anche attraverso il mondo dello sport e del calcio, sono ancora oggi un monito, purtroppo sempre attuale, e che fanno riflettere sulle intolleranze, i razzismi e le discriminazioni di ogni genere anche dei giorni nostri". Queste le parole dell’autore Angelo Amato de Serpis alla vigilia della presentazione del suo ultimo lavoro “Arpad ed Egri” (Graus Edizioni) , già Premio Candelaio 2016 e Premio Fair Play Ateneum 2016, che si terrà giovedì 26 gennaio 2017, a partire dalle 18.00, presso la Chiesa di San Giovanni Battista a Sciaciano . L’evento è promosso ,in occasione della Giornata della Memoria, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Scisciano retto dalla professoressa Giovanna Napolitano.
Il libro, liberamente tratto dalla vicenda umana di due grandi uomini e allenatori di calcio ebrei-ungheresi Arpad Weisz ed Erno Egri Erbstein, è un avvincente viaggio attraverso il mondo del calcio, dello sport, del razzismo, dell’antisemitismo e della pagina buia delle leggi razziali italiane. Un modo diverso ed originale di penetrare le vicende italiane degli anni trenta-quaranta attraverso l’ottica dello sport e, in particolare, il mondo del calcio, che da sempre (e ancor di più nel periodo fascista) è lo sport di massa per eccellenza nel nostro paese.
L’incontro, oltre alla presenza dell’autore Angelo Amato de Serpis e dell’intervento di Carmine Piscitelli, docente del Liceo “G. Albertini” di Nola e studioso della shoah, si arricchirà degli indirizzi di saluto di Edoardo Serpico, Sindaco di Scisciano, di Giovanna Napolitano, Assessore alla Cultura del Comune di Scisciano, del prof. Giovanni Ariola, Gruppo Amici del Libro. Modererà l’incontro il giornalista Raffaele Ariola.
Per l’occasione sarà allestita una mostra fotografica “Viaggio della Memoria” realizzata dall’Associazione Melagrana e a cura dell’Associazione Ya Basta.
Il giorno dopo, 27 gennaio 2017, presso il Liceo “E. Medi” di Cicciano, diretto dal professore Pasquale Amato, nell’ambito dei progetti rivolti alla Giornata della Memoria coordinati dai docenti Annamaria Scarciglia e Salvatore Alaia, gli studenti incontreranno l’autore in due appuntamenti nella mattinata e avranno la possibilità di confrontarsi sul tema della Shoah, dell’antisemitismo e del razzismo in genere, attraverso la particolare lente di osservazione offerto dal romanzo “Arpad ed Egri”, quello dello sport e del calcio in particolare.
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