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Salute Giovanni Caruso 19 maggio 2016 22:33 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Il 20 e 21 Maggio 2016 il gruppo interregionale Campania Basilicata della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), presieduta dal Dr. Giovanni Panariello, anche quest’anno, e per il quinto anno, organizza un evento scientifico che si terrà presso l’aula consiliare del Comune. In collaborazione con l’istituto INAIL di Budrio (Bo), si svolgerà il corso sul progetto riabilitativo del paziente amputato.
Il gruppo di Budrio è un centro di eccellenza e punto di riferimento internazionale per la riabilitazione dei soggetti amputati. Anche il pilota Alex Zanardi ha afferito per presso tale centro di eccellenza per la fornitura delle protesi e la riabilitazione dopo l’incidente. Questo evento segue il corso sugli aspetti riabilitativi delle paralisi cerebrali infantili del 2010, il corso sugli aspetti riabilitativi del sclerosi multipla del 2011 e completa il percorso formativo “Ausili, Ortesi e Protesi “ iniziato nel Gennaio 2013 con gli Ausili, seguito poi dal corso sulle Ortesi nel Febbraio 2014 e si conclude con il corso sulle protesi. Anche quest’anno avremo il piacere e l’onore di ospitare i maggiori esperti sul campo riguardo e tematiche trattate.
La conoscenza, l’aggiornamento continuo e il confronto tra esperti ci condurranno ad avere convinzioni comuni su basi scientifiche e ad applicarle poi quotidianamente nel nostro lavoro. Le protesi sono componenti atte a sostituire in parte o completamente un segmento scheletrico del corpo umano per cause acquisite o per cause congenite. La scelta del tipo di protesi dipende da diversi fattori: condizioni generali psicofisico del soggetto, età, motivazione, condizioni del moncone. Le protesi devono essere: funzionali, confortevoli, leggere, affidabili, cosmetiche e soprattutto accettate dalla persona. Attenti studi di biomeccanica e cinematica del passo hanno permesso lo sviluppo di componenti articolari di altissimo livello per usi normali e quotidiani, per usi sportivi o addirittura agonistici.
Considerando la persona nella sua globalità, sia dal punto di vista funzionale sia dal punto di vista psicosociale, puntando sulle abilità e sulle risorse di ogni singolo individuo, il risultato va ricercato con la consapevolezza che la forza dell’effetto si ottiene solo con la fiducia e la collaborazione reciproca tra paziente ed una serie di figure mediche e tecniche che compongono l’equipe riabilitativa . Il corso si propone di fornire ai partecipanti un’approfondita conoscenza delle fasi del processo: la valutazione, la prescrizione, la verifica, ma anche la conoscenza delle nuove frontiere tecnologiche.
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