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Politica Viviana Papilio 30 ottobre 2019 19:10 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Tufino/Casamarciano - Dato il perdurare delle situazioni d’emergenza nella gestione dei rifiuti e i continui odori nauseabondi che assediano l’area su cui insistono i comuni limitrofi allo Stir di Tufino, il Sindaco di Casamarciano, Andrea Manzi, ha ritenuto opportuno svolgere un sopralluogo recandosi personalmente sul posto in mattinata.
"Nonostante i lavori di manutenzione del termovalorizzatore di Acerra siano terminati già da qualche settimana e con l'impianto di nuovo operativo, siamo ancora in piena emergenza. Lo conferma questo odore nauseante che, in particolare al mattino e alla sera, diventa insopportabile. Di chi è la colpa? Di certo non dei 59 comuni in capo all'Eda Napoli 3 che, di fatto, con dati alla mano, hanno raggiunto o addirittura superato la soglia del 50% della raccolta differenziata. Il problema parte da Napoli che usa in modo improprio lo Stir di Tufino smaltendo al suo interno ogni tipo di rifiuto. Alcuni camion nei giorni scorsi sono stati bloccati all'ingresso e non hanno sversato, visto lo stato. Io non ci sto. Ecco perché sono venuto qui stamattina".
Dichiara Manzi, additando la mala gestione della raccolta rifiuti nel capoluogo partenopeo dove pare che di differenziata e correttezza nello smaltimento non vi sia sempre riscontro.
"Al danno la beffa - continua Manzi - Mi meraviglia che il presidente della Città Metropolitana Luigi De Magistris dimentichi di essere prima di tutto il sindaco di Napoli e consenta tutto ciò. Trovo paradossale il suo invito a noi sindaci a collaborare e a rispettare le norme e poi permette tutto questo. A questo punto pretendo che questa situazione si risolva e che i cittadini di quest'area vengano rispettati perchè sono i primi a rispettare le indicazioni in materia di rifiuti".
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