19/03/2024
(199 utenti online)
Cronaca Redazione 06 maggio 2021 14:59 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
SOMMA VESUVIANA - “Cercheremo di intitolare una scuola a Mario Cerciello Rega. Ho provato a mettermi in contatto con la moglie Rosa Maria. Con Mario ci conoscevamo dal periodo dell’infanzia ed era una persona onesta. Ora i suoi assassini sono stati garantiti alla giustizia grazie alla magistratura che ha fatto un gran lavoro ed anche in tempi rapidi.
A Dicembre 2019 volemmo piantare un melograno proprio dinanzi alla Bandiera dell’Italia. Siamo stati sempre vicini alla famiglia, alla moglie. L’ultimo ricordo di Mario è quando venne da me per la promessa di matrimonio, un momento intenso che Mario volle condividere con me.
Vorrei ricordare i tanti Carabinieri, Magistrati, esponenti dello Stato e delle Forze dell’Ordine che hanno dato la vita per la legalità o che rischiano ogni giorno la propria vita. Dedicare una scuola a Mario significherà dedicarla a tutti loro”.
Lo ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana paese del napoletano che ha dato le origini a Mario Cerciello Rega, carabiniere barbaramente assassinato a Roma il 26 Luglio del 2019.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti