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Cronaca Sanità Maria Capasso 21 agosto 2020 22:32 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
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MARIGLIANO - Maxi incendio in un sito già attenzionato dal 2005, tra via Lagnuolo e via Carmine delle Paludi. È tra i siti ad alto rischio della Regione Campania.
A bruciare sono stati scarti di pneumatici, materiale edile di risulta, barattoli di alluminio, taniche e lamiere di metallo. Nel rogo c' era anche il telaio di ferro e i pilastri delle fondamenta del vecchio capannone smantellato.
Tutta l'area è stato posta sotto sequestrato. Le indagini avviate dal maresciallo Ardolino con l' impiego della protezione civile " La Salamandra" hanno rivelato che il sito era già considerato sensibile e pericoloso nel lontano 2005. È stato identificato anche il detentore dell'area. Si tratta di una persona di Benevento pluripregiudicata.
Erano all' incirca le 19:45 di ieri quando è scattato l' allarme. Immediatamente è giunta sul posto la Polizia Locale al comando del maggiore Emiliano Nacar. A circoscrivere le fiamme in attesa dell' intervento dei vigili del fuoco è stata l' attivissima Protezione civile la Salamandra.
Sull' area di circa 3000 metri semiaperta erano stati depositati rifiuti che sono stati dati alle fiamme. Sono circa 1000 i metri quadrati che hanno preso fuoco.
Nelle ultime settimana gli incendi sono diminuiti del 60 per cento rispetto agli altri grazie al pattugliamento costante, messo appunto insieme alla Salamandra. Indagati tutti coloro che sono stati ritenuti responsabili di aver appiccato l' incendio.
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