25/04/2024
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Cronaca Viviana Papilio 10 giugno 2020 15:53 Circa 4 minuti per leggerlo stampa
NOLA - Nell’orbita delle disposizioni generali anti contagio la Fondazione Festa dei Gigli si è fatta promotrice di una serie di attività alternative alla canonica Festa in onore del Santo Paolino.
Il primo passo è stato quello di incoraggiare un web contest per la scelta del manifesto ufficiale di quella che è stata ribattezzata – con un gioco semantico insistente sul piano dell’alterità- “AlterFesta 2020”. Ad aggiudicarsi la vett,a con 1096 preferenze (conteggio riferito alla mezzanotte del 7 giugno), è stata l’allieva dell’Accademia di Belle Arti di Napoli Giulia Limauro con un progetto grafico che richiama tutti i capisaldi della tradizione: il giglio, la barca, il busto del Santo, i gonfaloni, la paranza dei cullatori. Seppur rade e flebili, non sono mancate le voci critiche e dissonanti.
Il calendario delle attività
A margine del confronto con le autorità preposte e a seguito degli emendamenti necessari è stato ufficializzato il programma degli eventi che avranno luogo nei prossimi giorni:
- Mostra fotografica e documentale, realizzata dall’associazione Contea Nolana, presso sede della Fondazione Festa dei Gigli, in via Merliano, ex Convento di Santo Spirito. Sarà presente una sezione dedicata ai manufatti di cartapesta realizzati dal maestro Leopoldo Santaniello e ad antiche lastre fotografiche a cura di Ernesto Santaniello. Inoltre, ci sarà una mostra di strumenti artigianali forniti da Michele Talese.
- "Mostra dei mini Gigli” e di opere in cartapesta, promossa da Ass. "Amici di piazza D’Armi", in collaborazione con artisti e cartapestai nolani. La location resta ancora da definire
- Arredo urbano a cura di cartapestai nolani o botteghe d’arte nolane, con manufatti in cartapesta con esempi storici di rivestimenti gigli e barca, in numero adeguato e ampiamente dislocate in modo da evitare assembramenti e focus attrattivi.
Le attività da remoto:
- Web contest balcone più bello: sulla scorta delle iniziative spontanee, lanciate in questi giorni, si potrà inviare alla mail della Fondazione Festa dei Gigli (info@fondazionefestadeigigli.it) fino al 20 giugno le foto del proprio balcone addobbato. Le stesse saranno pubblicate sulla nostra pagina ufficiale e messe a votazione. Le prime tre che avranno più like riceveranno i seguenti premi: la prima classificata, un San Paolino in miniatura, la seconda, una riproduzione di una Barca, la terza la riproduzione di un Giglio
- Web conference sulla figura di San Paolino da promuovere sulla pagina fb della Fondazione Festa dei Gigli
-Web contest “Vota la foto più bella” – a partire dal 15 giugno - con il coinvolgimento dei fotografi nolani della Festa che potranno inviare la foto di repertorio che ritengono maggiormente opportuna per descrivere lo stato d’animo della nostra comunità, inviandola alla mail ufficiale (info@fondazionefestadeigigli.it) .
Le stesse saranno pubblicate contestualmente sulla nostra pagina Facebook e quella che avrà il maggior numero di like sarà decretata la vincitrice.
L’ autore riceverà una targa ricordo per aver contribuito in maniera significativa alla tutela della Festa anche in quest’anno così difficile
- E’ già in corso il web contest sul Manifesto dell’ AlterFesta in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti Napoli
Attività escluse:
Il diniego espresso in merito a tre attività che sono state bocciate dagli Enti giudicanti ha raccolto maggiore disapprovazione. L’apposizione in piazza di un giglio e di una barca con finalità commemorative, la filodiffusione in alcune ore della giornata dei brani classici della Festa e le videoproiezioni di immagini tematiche sulla facciata del Municipio sono state respinte in quanto giudicate non conformi alle norme di Pubblica Sicurezza dettate dalle esigenze storiche.
“Vicino a un bar ci sono 300 persone assembrate e poi una videoproiezione sul comune e una filodiffusione in città con canzoni classiche sono pericolose perché indice di assembramento? Ma come vengono motivati questi dinieghi?”, commenta un cittadino.
Intanto la Fondazione comunica che “le attività sopra illustrate si svolgeranno osservando scrupolosamente le norme sul distanziamento sociale e rappresentano il frutto di un’ intesa attività di confronto con le Forze dell’Ordine. Se le limitazioni dovessero mutare potranno essere aggiunte anche altre attività in modo estemporaneo sempre a patto che siano compatibili con la normativa vigente”.
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