19/03/2024
(152 utenti online)
Cronaca Redazione 16 agosto 2018 23:02 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
--- FOTO -- Documento del Comune di sospensione del semiconvitto
MARIGLIANO - Non si placano le polemiche, dopo la protesta dei genitori per le sospensioni delle attività di semiconvitto per i ragazzi disabili. Si rimpallano le responsabilità il Comune di Marigliano, l’Asl e il centro Salus.
Le mamme, con i propri figli al seguito, l’altro giorno hanno preso d’assalto il Comune, perché l’ufficio tecnico, riscontrando l’inagibilità del terzo piano della struttura adibita ad attività di semiconvitto, ha sospeso le attività per i ragazzi, per la maggior parte autistici, che hanno trovato, improvvisamente chiuse, le porte del centro Salus di fisiocinesiterapia .
Non ci stanno i dirigenti del centro Salus, che, tramite l’avvocato Daria Papa , inviano la loro ricostruzione dei fatti, che ha portato, secondo il documento ingiustamente, alla sospensione del servizio di semiconvitto. Intanto, a pagare cara questa querelle, ingiustamente, sono i ragazzi.
Ecco il documento
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti