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Cronaca Redazione 02 luglio 2018 23:22 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Era il 4 marzo del 2016, quando pubblicammo l’appello del consigliere , candidata a sindaco del centro destra, Filomena Iovine in cui denunciava che i lavori per le fogne di Miuli non erano fatti a regola d’ arte .
” Si provvede con molta velocità - tuonava Iovine - a opere di rinterro con mezzi meccanici sulla costosa tubazione fognaria in PVC con lo stesso terreno di scavo, che viene poi completato con lo sfratto del basamento stradale rimosso in precedenza”. E ancora:” Il progetto prevede che le caditoie siano a doppia griglia e invece sono singole. Cari assessore e sindaco. . invece di perdere tempo a inviarmi invettive e strani messaggi , guardatevi i progetti e verificate l'operato dei tecnici che paghiamo profumatamente. Avete pure pagato il collaudatore in corso d'opera. Esiste a Marigliano ancora qualche libero imprenditore che sia disposto a dare un giudizio su questi lavori? Tre milioni di euro non sono briciole”.
Domenica è sprofondata di nuovo via Somma vicino al fruttivendolo, poco lontano dallo sprofondamento di un mese fa all'incrocio con la strada della parrocchia di Miuli.
“Credo nel pomeriggio hanno chiamato i carabinieri. Si è aperta una bella voragine. Ma stamattina alle 8 già avevano tappato con il brecciolino”.
Lo dichiara Filomena Iovine alla luce del nuovo disastro: “Il problema è che non si fermerà - continua Filomena Iovine - Man mano che il terreno che misero di rinterro creerà dei vuoti si avranno altre voragini. Si deve diffidare la ditta altrimenti tra un anno che si avranno i guai maggiori non potremo più chiedere i danni".
E conclude sarcastica: "Sprofonda la strada di Miuli. I nostri soldi nella melma. Era tutto previsto. Pur denunciato nessuno è intervenuto.E' cos e' niente... Dummi' ( E. De Filippo)".
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