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Cronaca Antonio Franzese 24 maggio 2018 23:17 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Portano via collane, bracciali ed orecchini di valore. Nei cassetti trovano denaro contante e buoni fruttiferi postali. FOTO -
ACERRA – Si fingono tecnici del gas ed entrano nell’abitazione di due anziane. Chiedono di sostituire il contatore ed una volta che si sono intrufolati nell’appartamento, immobilizzano le anziane vittime con schiaffi e pugni. Iniziano a rovistare negli armadi, portando via centinaia di oggetti di valore tra collane, bracciali ed orecchini. Nei vari cassetti prelevano anche denaro contante e buoni fruttiferi postali.
I rapinatori, poi, prima di scappare via hanno minacciato le due donne a non chiamare la Polizia e dopo essere saliti in auto sono ripartiti in direzione Napoli.
Questa mattina gli uomini della Polizia di Stato della sezione Antirapina della Squadra Mobile partenopea, hanno arrestato gli autori della rapina: si tratta di cinque malviventi. Questi ultimi sono stati immediatamente bloccati. All’interno dell’autovettura è stata recuperata la refurtiva e restituita alle vittime.
Le 2 donne anziane rapinate sono madre e figlia rispettivamente dell’età di 96 e 74 anni. L’anziana madre è invalida. Ecco i nomi degli arrestati: Nunzio Ariosto (49 anni), Luigi Marzatico (49 anni), Gaetano Nesci (33 anni), Salvatore Romano (33 anni), Aldo Polito (45 anni).
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