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Cronaca Nicola Riccio 22 dicembre 2017 15:24 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
buio é lo spazio del male per questo, illuminanti da Cristo che entra nella nostra bella umanità , la notte di Natale accenderemo una luce nelle tenebre della camorra.
BRUSCIANO – A Brusciano si spara. Dietro le pistole chi si vuole contendere il bottino frutto delle attività criminali. Al centro , invece, tra le pallottole impazzite, a cadere sono anche comuni cittadini che hanno in comune con i killer unicamente l’area di residenza.
"Riprendiamoci La “Nostra Piazza” Xi Settembre". E’ l’urlo di Don Salvatore Purcaro della locale parrocchia che ha fatto visita in ospedale a Zio Raffaele, un suo concittadino che , l’altra sera, è stato colpito da una pallottola destinata ad altri: “Anche per lui la Notte di Natale dobbiamo uscire allo scoperto!”
No alla Camorra: al termine della Messa di Mezzanotte, alle ore 1.00 del 25 dicembre, la comunità bruscianese è invitata a scendere il piazza. In mano un lumino come messaggio di legalità. A proporre la manifestazione da un lato il parroco, dall’altro il Sindaco Giosy Romano.
“ Anche gli episodi che dovrebbero vederci stringere tutti, l'uno all'altro a difesa della nostra comunità, vedono il proliferare degli sciacalli politici e non, di chi fa del disprezzo una ragione di vita, di chi è capace di apparire solo in concomitanza delle elezioni e pensare di essere il depositario della verità”. Questo è il commento del Primo cittadino bruscianese che continua : “Il sindaco non è lo sceriffo ! Eppure pare quasi che sia colpa dell'amministrazione se si spara, se siamo oggetto di vili attentati di camorra. Abbiamo dato e continueremo a dare il massimo supporto alle forze dell'ordine anche impiegando notevoli risorse economiche. Siamo con loro in costante contatto.
“ Svolgiamo in maniera certosina tutto ciò che la legge ci consente di fare. – chiude l’Avv. Romano - Eppure molti non sanno fare altro che puntare il dito. Da veri codardi, però, attaccano le istituzioni e non la camorra. Rompete davvero il silenzio se sapete, collaborate con le forze dell'ordine a trovare i colpevoli. Spegnete le vostre sciacallanti accuse finalizzate ad attirare solo maldestre attenzioni. Accendete insieme a noi tutti invece ancora una speranza, collaborate, dimostrate di saper fare qualcosa di utile.
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