19/04/2024
(200 utenti online)
Cronaca Redazione 05 dicembre 2017 22:46 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - E’ stata una grande gioia ascoltare S.E. Mons. Giovanni Rinaldi elogiare la signorina Carmelina Sena con il titolo di Vergine in occasione delle sue partecipatissime esequie tenutesi questa mattina nella Chiesa di S. Maria delle Grazie a Marigliano. “Se anche la Chiesa dovesse sfasciarsi, basterebbe un uomo o una donna che avessero conservato la loro verginità per il Regno a testimoniare la santità della loro causa”, sono state le sue parole.
Aveva 96 anni, la signorina Sena, decana dell’AC, ed aveva attraversato tanti periodi della storia vedendo avvicendarsi Papi, Vescovi, Parroci, dedicando interamente la sua vita, da testimone ed educatrice di piccoli e grandi, all’avvento del Regno di Cristo in terra.
Tantissimi avranno sentita raccontare la grande avventura della sua vita: quando sembrava che le ombre di Mordor stessero calando dall’est per avvolgere anche l’Italia, sul pianale di un autocarro (era l’unico mezzo che in quegli anni garantisse un precario collegamento tra Napoli e Roma, altro che TAV o direttissima), contro il volere della famiglia, era corsa a Roma, lei che mai in vita sua aveva e avrebbe indossato un paio di pantaloni, a fermare con la forza della preghiera i cavalli che avrebbero voluto abbeverarsi nelle fontane di S. Pietro.
A me, che l’ho avuta come catechista, piace ricordare quello che mi ha insegnato. Sebbene si fosse già concluso il Concilio Vaticano II, si insegnava ancora, rigorosamente a memoria, il Catechismo di S. Pio X, quello che inizia con le domande “Chi ci ha creato?”, “Perchè ci ha creato?”.
In quel periodo, in cui esistevano ancora gli ignoranti, per qualificare una persona come tale, si diceva: “Non sa nemmeno chi lo ha creato”. E via con quell’altro centinaio di quesiti, fino alla “piena avvertenza e deliberato consenso” necessari a qualificare come tale un peccato mortale: concetti rimasti scolpiti nella mia memoria, e chiaritisi e approfonditi man mano nei successivi cinquant’anni.
Ogni volta che mi capitava di ascoltare qualche deragliamento dall’ortodossia, rispondevo sempre: “A me la signorina Sena ha insegnato così, e potrebbe ancora testimoniarlo”. Da oggi mi toccherà dire: “A me la signorina Sena ha insegnato così, e potrebbe testimoniarlo quando ci rivedremo in Cielo”.
Michelangelo Esposito
La foto nella chiesa dell'Annunziata ricorda i festeggiamenti dei 90 anni della signorina
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti