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Cronaca Antonio Franzese 20 ottobre 2017 15:55 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Inaugurata nel pomeriggio di ieri la strada di collegamento Spartimento- Via Cupa di Nola 268. Presenti le istituzioni locali
SCISCIANO – Si apre un’arteria importante, attesa da tutti con qualche comprensibile ritardo che ha provocato nel periodo di chiusura non pochi disagi alla viabilità e all'economia locale.
Sono terminati come da programma, gli interventi di adeguamento dell'incrocio tra via Cupa di Nola e via Spartimento, laddove un tempo correvano i treni delle Ferrovie dello Stato, proprio a confine tra il comune di Somma Vesuviana e quello di Scisciano.
Si sono conclusi i lavori del primo lotto con l’eliminazione del ex ponte dello Spartimento (frazione di Scisciano). Si tratta di lavori divisi in due lotti: il primo riguarda l’eliminazione del ponte a cura del Comune di Scisciano, finanziato dall’ente di Piazza XX Settembre, il secondo, i cui lavori partiranno a breve, prevede un finanziamento di 250.000 euro erogati dalla Città Metropolitana di Napoli al Comune di Scisciano a titolo di “contributi lavori straordinari con vincolo di destinazione per il miglioramento della sicurezza stradale”.
Apertura del tratto stradale che interesserà non solo Scisciano, ma anche i numerosi paesi dell’hinterland napoletano. Uno snodo fondamentale per la viabilità, messo finalmente in sicurezza a tempo di record. L’opera, attesa da decenni, ha consentito di ottimizzare le condizioni di circolazione mediante l'eliminazione di punti con limitata capacità di deflusso veicolare.
«Si tratta di un traguardo storico che tutti attendevano da tempo. L’apertura dell’arteria stradale rappresenta sicuramente anche un respiro di sollievo per la comunità sommese», ha dichiarato il sindaco di Scisciano.
La proposta nasce nel 2015 su emendamento del Consigliere della Città Metropolitana Francesco Iovino. Il progetto è stato poi portato avanti dal Comune di Scisciano con la determinazione ed il costante impegno da parte del sindaco, il Prof. Edoardo Serpico, l’assessore ai lavori pubblici, Giacomo Esposito Corcione, l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, la Prof.ssa Giovanna Napolitano, con il valido supporto dell’amministrazione comunale del Comune di Somma Vesuviana, sia la vecchia con a capo Piccolo, sia la nuova con il primo cittadino Di Sarno.
«E’ fondamentale il confronto tra i sindaci dei paesi limitrofi. Il lavoro sinergico di due sindaci che si impegnano per i loro cittadini. Oggi è un giorno importante per le due comunità», ha dichiarato Salvatore Di Sarno, primo cittadino di Somma Vesuviana.
«Si è finalmente risolto un problema ultradecennale. Un plauso va al sindaco, all’assessore ai lavori pubblici. Una vittoria dell’intera amministrazione sciscianese», ha poi aggiunto in chiusura l’assessore alla Cultura, la Prof.ssa Giovanna Napolitano.
Critiche a parte, il recupero dell’area è di rilevante importanza perché offrirà la possibilità di creare concreti elementi di qualità urbana e di ricongiungere gli agglomerati dei due comuni confinanti, ricreando un tessuto urbano ordinato e integrato.
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