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Cronaca Antonio Franzese 25 giugno 2017 17:38 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il cane è stato salvato dai poliziotti
POZZUOLI – Picchia brutalmente il suo cane, ma una ribellione dell'intero vicinato attira la polizia. Ieri pomeriggio, gli agenti del Commissariato Pozzuoli hanno denunciato in stato di libertà S.C., 31enne del posto, per il reato di maltrattamento ad animali.
Verso le 14 i poliziotti stavano transitando lungo Via Ovidio quando la loro attenzione è stata richiamata da un gruppo di circa 40 persone in stato di agitazione.
Numerose persone hanno riferito che S.C., condomino del vicino edificio, stava maltrattando il suo cane con inaudita violenza. La scena si sarebbe svolta sul balcone di casa dove i guaiti dell'animale erano giunti all'orecchio di tutti i residenti.
L'uomo avrebbe preso a calci il cane e poi lo avrebbe percosso con il bastone di una scopa. Tutto il vicinato si è riversato sotto il suo balcone e con delle urla lo avrebbe invitato a desistere, mentre alcuni bambini avrebbero preso a piangere sconvolti per la violenza. Per tutta risposta S.C. avrebbe sollevato il cane minacciando di gettarlo giù dal balcone.
Dopo di che avrebbe riposto l'animale sul pavimento del balcone per rientrare nell'appartamento. Alcuni dei presenti hanno anche dichiarato che S.C. non sarebbe nuovo a tali gesti nei confronti del suo cane.
Mentre i poliziotti registravano le dichiarazioni della gente, il 31enne ha provato a lasciare lo stabile senza essere notato. Ma gli agenti lo hanno raggiunto ed invitato a seguirli. Entrati nell'appartamento hanno potuto costatare che il cane recava segni di maltrattamento e di malnutrimento. S.C. ha dichiarato di non averlo mai percosso e che il suo pessimo stato era dovuto allo stress derivato dal fatto che la sua padrona, sua ex compagna, era andata via e che comunque non poteva mantenerlo in quanto disoccupato.
Il piccolo meticcio, registrato all'anagrafe canina dell'Asl a suo nome e non della ex compagna, è stato pertanto affidato ad una Onlus di Marano di Napoli che si occupa di animali maltrattati.
S.C. è stato invece denunciato: secondo il Codice Penale rischia una pena da 3 a 18 mesi di reclusione.
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