25/04/2024
(140 utenti online)
Cronaca Sanità Maria Capasso 19 maggio 2017 00:43 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Cimitero al buio e senza acqua. Il Comune rescinde il contratto con la ditta Alfano. E il caro estinto resta al buio, senza acqua necessaria per garantire la pulizia dei loculi e il ricambio d'acqua nei boccali.
È ormai da due giorni che l'elettricità non viene più fornita. Stando a quanto trapela dagli addetti ai lavori, il Comune ha liquidato la ditta perché non contenta del servizio, che veniva svolto da ben 13 anni. A quanto pare i conti non tornavano, secondo il Palazzo di città, sul numero di contratti stipulati e sulla parte spettante al Comune.
Una situazione che avrebbe spinto la municipalità a settembre a dare il benservito alla ditta. Nonostante tutto l'energia elettrica veniva ancora fornita a nome di un'altra ditta, facente capo sempre al gruppo Alfano, che non si era reso conto che sul proprio bilancio continuava a pesare il carico del cimitero mariglianese. Insomma la ditta non poteva certo fornire l'energia elettrica free.
Due giorni fa lo stop all'erogazione. A farne le spese i familiari del caro estinto, che stanno manifestando tutto il proprio disappunto agli addetti cimiteriali. Il cimitero è senza corrente elettrica, che è un danno anche se sopportabile. Il fatto veramente grave, però, è che oltre a non funzionare le luci sui vari loculi, e quelle dei vialetti, restano ferme anche le pompe di sollevamento dell'acqua. E questo è un problema vero. Urgente. L'acqua è vita... anche per i morti.
Insomma la situazione diventa critica, sul piano igienico sanitario se manca l’acqua. Il cimitero di Marigliano ha anche una sala mortuaria ed è importante anche pulire e disinfettare. Ma senza acqua come si fa? Dai rubinetti non esce neanche un filo d'acqua. Si spera che l’Amministrazione comunale, o il responsabile addetto , risolva a breve il problema.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti