28/03/2024
(184 utenti online)
Cronaca Antonio Franzese 15 marzo 2017 15:53 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
I nomi delle persone coinvolte della nostra zona. --- VIDEO ---
NAPOLI – Ordinanza cautelare nei confronti di 69 persone, delle quali 30 sottoposte alla custodia cautelare in carcere, 36 poste agli arresti domiciliari, una sottoposta all'obbligo di presentazione quotidiana alla PG e 2 sottoposte alla misura dell'interdizione dai pubblici uffici per un anno.
Amministratori locali, funzionari pubblici, imprenditori, professori universitari, commercialisti, ingegneri e "faccendieri", i destinatari dei provvedimenti. Gravemente indiziati, a differente titolo, complessivamente, di 13 reati di corruzione e di 15 reati di turbativa d'asta in relazione a procedure di appalto pubblico espletate in varie province campane. Diciotto, le procedure di affidamento di lavori di committenza pubblica, gestite da Enti Pubblici delle province di Napoli (Mostra d'oltremare, Comuni di Casoria, Pompei e San Giorgio a Cremano, Istituto scolastico E. Medi di Cicciano), Caserta (Consorzio Sannio Alifano, A.Di.S.U. della Seconda Università degli Studi di Napoli, Comuni di Alife, Casapulla, Riardo, Francolise, Calvi Risorta e Rocca D'Evandro) e Benevento (Cerreto Sannita), destinatari di finanziamenti nazionali e comunitari. I responsabili degli Enti interessati ad una contribuzione regionale si rivolgevano ad un professionista napoletano, l'ing. Guglielmo LA REGINA, affinchè questi garantisse agli stessi il finanziamento dell'opera, sfruttando le sue personali conoscenze negli ambienti politici in seno agli uffici della Regione Campania.
L'ex assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania - Pasquale SOMMESE - si impegnava, a sua volta, a garantire il finanziamento dell'opera (proposta dai responsabili degli Enti pubblici interessati) ed in cambio otteneva denaro ovvero sostegno elettorale. Quest’ultimo riusciva inoltre a far inserire nelle commissioni di gara soggetti a lui vicini e consenzienti, i quali, a loro volta, veicolavano l'aggiudicazione dei pubblici incanti alle ditte che erano state ai medesimi segnalate. Tutto ciò, in cambio di dazioni e di promesse di somme di denaro e di altre utilità in favore di Sindaci, di funzionari degli enti appaltanti e dei commissari di gara ovvero attraverso il conferimento di incarichi.
Ecco alcuni dei soggetti destinatari della misura cautelare, distinti per tipologia di misura adottata:
Custodia cautelare in carcere: CRISTIANI Giuseppe, nato a Pomigliano d'Arco (NA); SOMMESE Pasquale, nato a Cimitile (NA)
Provvedimenti agli arresti domiciliari: AMATO Pasquale, nato a Tufino (NA)AMBROSIO Francesco, nato a Ottaviano (NA), D'ALESSIO Claudio, nato a Pompei (NA), DE SIMONE Antonio, nato a Sant'Anastasia (NA), MAZZOCCHI Salvatore, nato a Nola (NANUNZIATA Andrea, nato a Ottaviano (NA), PELUSO Raffaele, nato a Cercola (NA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti