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Cronaca Antonio Franzese 13 marzo 2017 21:56 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NAPOLI – Momenti di terrore nel pomeriggio di ieri, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli. Un 44enne, C.R., stava per mettere in pratica un folle gesto. Motivo scatenante, l’ennesima lite coniugale, al termine della quale, la moglie, impaurita, si era rifugiata presso l’abitazione della figlia, poco distante dalla sua.
Qui, quest’ultima, prevedendo la reazione del padre, aveva prontamente avvisato la Polizia di Stato. L’uomo, al culmine dell’esasperazione, ha aperto i rubinetti del gas dell’abitazione, dove risiedeva con la moglie, che nel frattempo si era allontanata.
Nella stesso appartamento, risiedeva anche la suocera che, ignara del gesto, stava tranquillamente riposando sul divano di casa. Il tempestivo intervento dei poliziotti, ha impedito che si consumasse la tragedia. Gli stessi, giunti nei pressi dello stabile, infatti, hanno bloccato l’uomo, che stava per dileguarsi.
Raggiunta poi l’abitazione, da dove proveniva un forte odore di gas, chiudevano la chiavetta del fornello, alimentata da una bombola da 20kg.
Due poliziotti hanno riportato lesioni e contusioni guaribili in 5 giorni. Sequestrata la bombola di gas. C.R. di 44 anni, è stato arrestato dagli agenti e, stamane, processato con rito per direttissima.
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