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Cronaca Redazione 13 marzo 2017 09:26 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Per sfuggire allÂ’arresto uno si era rifugiato in Germania
ACERRA - Due fratelli di Acerra hanno rapinato due prostitute e i loro clienti per ben 14 volte. Una di loro nello stesso giorno è stata rapinata sei volte. I fatti sono avvenuti in poco più di 20 giorni.
Una 25enne della Romania e una 28enne del Kirghizistan non ce l’hanno più fatta a sopportare le angherie dei due e sono andate dagli uomini in divisa per farsi salvare, da quella che ormai era diventata una persecuzione che rischiava di finire male.
La vicenda è iniziata nel dicembre 2016. Le due andarono a denunciare tutto fornendo ricostruzioni, dettagli e circostanze utili alle indagini… Si prostituivano in contrada Sannereto, nelle campagne del napoletano, ed erano state rapinate da 2 persone con lo stesso modus operandi per ben 14 volte: la rumena 6 volte (2 delle quali nello stesso giorno) e la kirghisa 8 volte.
Venivano aggredite mentre erano appartate con clienti e prese a schiaffi, minacciate con coltelli e bastoni, private dei soldi. Poi, prima di fuggire, i malfattori buttavano nei campi le chiavi delle vetture o ne bucavano le gomme e si impossessavano dei telefonini per evitare di essere seguiti o che le vittime potessero chiamare le forze dell’ordine.
Grazie alle descrizioni i militari dell’arma, coordinati dalla procura di Nola, hanno identificato i malfattori e arrestato alla fine di gennaio il 35enne Gennaro Annunziata.
Del suo fratello e complice Vincenzo, 38 anni, nessuna traccia… Cosa aveva deciso lo si è capito ieri: vistosi braccato dai militari si era rifugiato in Germania per sfuggire alle ricerche. Di lì a poco è stato dichiarato latitante.
Ieri, pensando fosse passata “la bufera” e anche perché erano finiti i soldi per pernottare in albergo e mangiare al ristorante, ha scelto di tornare a Napoli, dopo un mese e mezzo di latitanza.
È partito in autobus verso Milano, lì ha cambiato mezzo prendendone uno fino a Caserta.
I carabinieri della stazione di Acerra lo hanno individuato e assicurato alla giustizia appena sceso dal bus alla stazione ferroviaria di Caserta.
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