26/04/2024
(160 utenti online)
Cronaca Redazione 28 dicembre 2016 15:06 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
TORRE
DEL GRECO – I carabinieri hanno intensificati i controlli per il contrasto della fabbricazione di
botti illegali. Un maxi sequestro è stato effettuato tra Sant’Anastasia e Torre
del Greco, con il rinvenimento di oltre 1400 ordigni di fattura artigianale:
sarebbero finiti sul mercato nei prossimi giorni.
A Sant’Anastasia è scattato l’arresto per il 21enne Giosuè De Simone. All’ingresso della sua casa, in via Delle Vigne, i militari hanno scoperto e sequestrato 600 ordigni pirotecnici di fattura artigianale che il giovane aveva stipato in un armadio metallico. Una vera e propria bomba composta in totale da 22 chilogrammi di esplosivo che al minimo incidente poteva causare danni ingentissimi anche alle abitazioni vicine.
Dopo la catalogazione gli artificieri
antisabotaggio dei carabinieri hanno portato via in sicurezza il materiale,
che verrà distrutto in un’area sicura. Un altro ingente sequestro è stato effettuato a Torre del
Greco. I carabinieri della locale stazione hanno arrestato
Gaetano Di Dato, un 25enne già noto alle forze dell’ordine, che nella sua
officina teneva nascosti 821 ordigni esplosivi artigianali del peso complessivo
di circa 37 chilogrammi. Con questa operazione un altro caso di pericolo per strutture abitative e
persone è stato scongiurato.
Entrambi gli arrestati attendono il rito direttissimo.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti