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Cronaca Redazione 19 dicembre 2016 18:18 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NAPOLI
– Si nascondeva in un appartamento in via Barco, a Marano.
Bloccato dalla Sezione “Catturandi” del Nucleo Investigativo di Napoli: si
tratta del 35enne Felice DÂ’Ausilio, reggente dellÂ’omonimo clan e figlio del
capo storico Domenico DÂ’Ausilio, attualmente in carcere e sottoposto a regime
speciale.
Quando
ha intuito lÂ’imminente irruzione dei Carabinieri, DÂ’Ausilio ha
tentato di fuggire da una finestra posta sul retro dellÂ’abitazione. AllÂ’ingresso,
i militari hanno trovato un 50enne di Qualiano che, da quanto emerso,
provvedeva alle necessità domestiche del fuggitivo.
Grazie
a DÂ’Ausilio, lÂ’omonima organizzazione camorristica,
operante nelle zone di Bagnoli, Agnano, Cavalleggeri, si stava ri-organizzando per
prendere il controllo dellÂ’area flegrea, in particolare attraverso imposizione
del racket ai commercianti.
Questo
quanto emerso da un’ampia indagine che ha già portato a
4 fermi per estorsione nel mese di settembre, relativi ad esponenti della medesima
organizzazione criminale.
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