Cronaca
Redazione
08 novembre 2016 19:13
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Tentato furto di auto sulla SS162, usata la tecnica del "finto incidente"
NAPOLI – Continua a tenere in allerta la lunga scia di tentativi di furto d’auto perpetrati sul territorio. Il “colpo” odierno sarebbe stato probabilmente portato a segno, se non fosse stato per l’intervento della Polizia, sezione “Volanti” dell’U.P.G.
Finto incidente: questa le tecnica utilizzata dai malfattori che hanno tentato di rubare un’autovettura Volkswagen Passat nuova fiammante. L’episodio è accaduto tra il Corso Malta e la rampa di accesso per l’autostrada A56. I poliziotti, favoriti dal fatto che stavano percorrendo la ex SS162 in direzione Corso Malta, strada che strutturalmente è posizionata in alto rispetto alla rampa di immissione sulla tangenziale, hanno notato un’autovettura Renault Clio, di colore rosso il cui passeggero, sporgendosi dal finestrino, lanciava un oggetto contro un’autovettura Volkswagen che li stava superando.
Avendo intuito che di lì a poco il conducente dell’autovettura si sarebbe fermato, diventando vittima degli occupanti della Renault Clio, prontamente sono intervenuti. Gli agenti, infatti, facendosi largo nel traffico veicolare, sono corsi in soccorso dell’automobilista che, nel frattempo, era disceso dalla sua autovettura. Uno dei due ladri, era già riuscito a salire a bordo dell’auto, lasciata con le chiavi inserite, pronto per portargliela via.
La vittima, che aveva avvertito un forte rumore provenire dal lato destro della sua autovettura era stato invitato ad accostarsi da due individui, che lamentavano di essere stati urtati. In realtà si trattava di un frammento di terracotta che proprio i due avevano scagliato verso l’auto della vittima.
La vicenda si è conclusa con un doppio arresto: si tratta di Salvatore Abruzzese, di 29 anni e Vincenzo Abbruzzese di 42 anni, entrambi di Afragola responsabili, in concorso tra loro, del reato di tentato furto aggravato. Sono stati condotti alle camere di sicurezza della Questura, in attesa d’esser giudicati con rito per direttissima, nella giornata di domani.
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