Napoli, rapine e violenza: smantellato sodalizio criminale. Le immagini
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NAPOLI – A partire da questa mattina la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di Custodia Cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Torre Annunziata, che ha applicato la custodia cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari nei confronti di 9 persone, appartenenti ad un sodalizio criminale ritenuto responsabile, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere, rapina aggravata, sequestro di persona, lesioni personali, estorsione, favoreggiamento personale, spaccio di stupefacenti.
Le indagini della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, che si è avvalsa della Squadra Mobile della Questura di Napoli, hanno svelato l’esistenza di un agguerrito gruppo criminale operativo in tutta la provincia. Contestate efferate e violente rapine in abitazione. In uno dei casi riscontrati, i rapinatori, che avevano informazioni dettagliate su luogo e persone da colpire, hanno fatto irruzione nell’abitazione di un tabaccaio armati di pistola. Dopo aver immobilizzato i componenti della famiglia, hanno rubato monili d’oro, denaro in contanti e 24 casse di sigarette, oltre a due vetture di proprietà delle vittime.
Nel corso della violenta rapina, fu esploso un colpo di pistola nei confronti di una delle vittime, colpendola per fortuna solo di striscio alla tempia. Dinamica quasi identica in un episodio riconducibile allo stesso gruppo criminale, nel corso del quale i malviventi, dopo aver immobilizzato le vittime, sotto minaccia di un fucile a canne mozze si sono impossessati di gioielli, orologi e denaro in contante.
Gli stessi destinatari delle misure cautelari sono ritenuti responsabili del furto di somme contanti contenute in apparecchi elettronici all’interno di una sala giochi di portici; nonché del furto di un purosangue di ingente valore, figlio di Varenne, sottratto ad un allevamento di Varcaturo. A quest’ultimo fatto delittuoso si collega l’ulteriore contestazione del reato di estorsione, poiché dopo il furto, i criminali hanno richiesto ed ottenuto dal proprietario una somma di denaro per la restituzione dell’animale.
Efferatezza che emerge anche in un altro caso di rapina, consumata presso un deposito di apparecchi elettronici: dopo aver percosso il custode dei locali con una spranga metallica, provocandogli la frattura di un braccio, esplosero numerosi colpi d’arma da fuoco contro personale della Polizia di Stato intervenuto sul posto.
I provvedimenti restrittivi sono stati notificati agli indagati dai poliziotti della Squadra Mobile di Napoli presso le Case circondariali, dove alcuni di essi sono già detenuti per altra causa, e presso i rispettivi luoghi di residenza.
Provvedimenti restrittivi in carcere per: Renato Bocciardi, 36enne già detenuto; Pasquale Amabile, 31enne già detenuto; Ribelli Sabatino, 24enne; Quadretti Alessia, 21enne; Carrano Gaetano, 23enne già detenuto; Pipolo Antonio, 21enne già detenuto; un indagato è al momento irreperibile.
Destinatari della misura degli arresti domiciliari sono Papaccio Sabato, 39enne, e Napolitano Raffaele, 65enne (in basso le FOTO)
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