Cronaca
Vincenzo Esposito
15 ottobre 2016 13:36
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Ancora vergogna prima del match tra Napoli e Roma
NAPOLI – Da sempre sfida avvincente e tra le due squadre più attese durante l’intero campionato. Purtroppo la cronaca ha segnato per sempre la sfida tra Napoli e Roma, derby del Sud che non può non far pensare alla terribile vicenda che vide in epilogo la morte del tifoso partenopeo Ciro Esposito.
Una storia che non sarà mai dimenticata, con la memoria di Ciro che è divenuta, in questi anni, strumento e monito da cui sensibilizzare ad una nuova coscienza del tifo organizzato, fatto di divertimento e soprattutto senza violenza. Una lezione importante che, stando a quanto accade oggi, ha ancora bisogno di tempo per essere appresa.
Ennesima vergogna si consuma in territorio romano, con un adesivo che ha lasciato senza parole l’intera comunità napoletana. Pronta la risposta dell’Associazione Ciro Vive che, nonostante il censurabile gesto, continua a predicare solidarietà tra tifoserie:
“A poche ore dalla partita Napoli Roma, quella che una volta era il derby del Sole, e noi ci auguriamo che presto ritorni ad essere così, ci sono ancora persone che continuano ad ingiuriare il nome di Ciro, che continuano a buttare fango su lui e la sua famiglia. A queste persone noi continuiamo a rispondere con messaggi di pace e di amore.
Il male si combatte con il bene. Non ci fermeremo. Chi ha assassinato Ciro non è un tifoso, ma un criminale. Lo sport è gioco, divertimento, aggregazione e tale deve restare. C’è ancora troppo odio. Confidiamo nell’aiuto del buon Dio che curi le anime tormentate, affinchè i sogni si possano realizzare ed il sole possa tornare a splendere”
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