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Cronaca Vincenzo Esposito 11 settembre 2016 23:19 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Colpi di pistola a salve sparati per via Faibano, corso Umberto I, corso Vittorio Emanuele e via Provinciale per Scisciano.
MARIGLIANO – Due giovani a bordo di un motorino sparano in aria per le strade cittadine. Una bravata che si è conclusa con l’identificazione degli autori da parte dei Carabinieri di Marigliano, coordinati dal comandante Raffaele Di Donato. È ciò che è successo nella serata di ieri, intorno alle ore 23:00, a Marigliano.
Tutto comincia con diversi colpi di pistola a salve sparati in aria per via Faibano, corso Umberto I, corso Vittorio Emanuele e via Provinciale per Scisciano. La notizia, che si diffonde a macchia d’olio in città, provoca non poca preoccupazione tra i cittadini. Le forze dell’ordine, che si attivano immediatamente per individuare gli autori dela spacconata, li fermano da lì a poco.
Durante le indagini è stata trovata e sequestrata anche l’arma, una pistola modificata con alcune cartucce nel caricatore.
I 2 intuendo l’imminente arrivo dei carabinieri l’avevano nascosta nel retro di una abitazione in via Casa Falco di Marigliano.
Si tratta di due giovani, che, per puro divertimento, a bordo di uno scooter avevano esploso nelle quattro strade alcuni colpi con una pistola giocattolo. Sono entrambi di san Vitaliano, già noti alle forze dell'ordine, uno per reati contro il patrimonio, 20 anni, figlio di un esponente della criminalità organizzata dell’area, e di uno di 18 anni, nipote di appartenenti allo stesso clan, attualmente in permesso premio dalla misura del collocamento in comunità, misura che gli era stata comminata per una rapina commessa da minorenne.
Una bravata che ha molto spaventato chi ha udito gli spari. I due giovani, entrambi appena maggiorenni, sono stati subito condotti in caserma, identificati, denunciati a piede libero per esplosione di colpi d’arma da fuoco a salve, e rilasciati.
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