Nola, scoperto falso finanziere: truffava le vittime con tesserino ed abiti in uso al Corpo
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NOLA – Nel corso dei servizi di prevenzione e controllo economico del territorio, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno denunciato un cittadino italiano che, con un falso tesserino di riconoscimento ed alcuni capi d’abbigliamento simili a quelli in uso al Corpo, aveva truffato ignari cittadini.
Le indagini sono state condotte dai finanzieri della Compagnia di Nola, coordinati dal Capitano Luca Gelormino, a partire da alcune segnalazioni di cittadini insospettiti dall’insolita richiesta: il soggetto, qualificandosi come ispettore della Guardia di Finanza, prospettava interessanti affari connessi all’acquisto di alcune vetture in aste giudiziarie rispetto alle quali diceva di poterne modificare favorevolmente l’esito.
Il falso finanziere, vantandosi di una brillante carriera, aveva anche ideato una serie di stratagemmi per rendersi più credibile alle vittime. Le incontrava nei pressi delle Caserme della GdF o simulava, nel corso di normali conversazioni telefoniche con le vittime, un improvviso inseguimento mettendo in sottofondo rumori di sirene e radio delle forze dell’ordine.
La messa in scena si concludeva con l’immancabile esibizione del falso tesserino di riconoscimento e l’utilizzo di capi d’abbigliamento simili a quelli in uso al Corpo. La truffa è stata interrotta quando i veri militari hanno bussato alla porta del “collega” rinvenendo e sequestrando il materiale in suo possesso. Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Nola.
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