26/04/2024
(156 utenti online)
Cronaca Redazione 09 marzo 2016 23:12 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Esposito Nestore finalmente ha una casa per sé e la sua famiglia. Solo nell’anno 2015 Nestore ha protestato platealmente al Comune per ben cinque volte, per chiedere un tetto dove abitare e un lavoro all’Amministrazione comunale.
Il 24 febbraio scorso il lieto fine per la drammatica storia dell'uomo, che aveva minacciato il suicidio nella sede del Comune.
Gli è stato dato un alloggio in via Pontecitra.
La casa gli è stata assegnata su segnalazione del comandante dei carabinieri Raffaele Di Donato, che ha sequestrato l'appartamento di Francesco Esposito, l'uomo ucciso in un agguato sotto il portone di casa un mese fa, all'isolato 09 del quartiere Pontecitra.
La moglie della vittima ha deciso di lasciare l'appartamento di Pontecitra per andare a vivere con la famiglia di appartenenza, lontana dagli ambienti in cui si è consumato l'omicidio del padre dei suoi bambini.
Quell'appartamento, occupato abusivamente dalla vittima, era stato tempo addietro abitato sempre in maniera abusiva da De Maio, noto pregiudicato costretto con la forza, secondo le voci di quartiere, ad abbandonare l'abitazione dai presunti aspiranti boss.
Il comandante della locale stazione dei carabinieri, Raffaele Di Donato, già da tempo convinto che per tentare di ristabilire la legalità nel quartiere fosse necessario partire proprio da abusi e occupazioni illegali degli appartamenti, ha sottoposto a sequestro l'abitazione dell'isolato 09, lasciato dalla vedova, e ha avviato i procedimenti necessari per assegnarla a Nestore Esposito, senza casa e disoccupato, padre di 4 figli, di cui due disabili.
Insieme agli organi comunali, Di Donato ha effettuato le procedure regolamentari consegnando l'appartamento alla famiglia disagiata. Una vicenda singolare, un segnale forte lanciato dai carabinieri della locale stazione per tentare di ripristinare la legalità e al contempo offrire un aiuto concreto ad una famiglia in grave difficoltà. Un gesto che sarà ripetuto a breve termine.
Il comandante, infatti, ha requisito una nuova abitazione rimasta vuota, sempre a Pontecitra, nell’isolato 05, al primo piano. Anche questa sarà messa a disposizione dell’Ente comunale per essere assegnata temporaneamente a un’altra persona bisognosa, già individuata, con una famiglia molto numerosa.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti