Cronaca
Vincenzo Esposito
16 dicembre 2015 13:04
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Pomigliano, bimba "allontanata" da ludoteca: vicenda chiarita
POMIGLIANO – La rabbia per quanto accaduto si era trasformato in uno sfogo che ha fatto rapidamente il giro del web; una vicenda che ha visto lo zio della piccola Annamaria (7 anni, affetta da Sindrome di Down) manifestare il proprio malumore per l’allontanamento della piccola dalla ludoteca che frequentava quotidianamente.
“Sono davvero disgustato per un accaduto a dir poco spregevole. Mia nipote Annamaria cacciata da una Ludoteca di Pomigliano D'Arco per aver rotto, giocando, gli occhiali di una bambina – le parole del familiare a cui era seguito -“mi auguro che noi famiglia possiamo campare 100 anni per non lasciarla in un mondo di Plebe. Tutto questo mi fa veramente schifo”. Numerosi, intanto, gli attestati di solidarietà alla famiglia giunti attraverso il web.
Una vicenda già chiarita, da quanto spiegano dall’associazione ricreativa (attraverso un messaggio indirizzato al consigliere Falco, che aveva segnalato, come tanti altri, il caso) –“la notizia diffusa dai social è totalmente falsa. Abbiamo già chiarito tutto con i genitori della bimba. Non è stata cacciata, abbiamo solamente consigliato che la piccola non è in grado di sostenere più di due ore di attività.
La nostra è un’associazione ricreativa e la bimba si è dimostrata violenta nei confronti degli altri bimbi ( una bimba di 4 anni è stata dal dottore per un torcicollo gravissimo dovuto da una fortissima tirata di capelli da parte della bimba in questione ) è nostra cura tutelare tutti i bambini. Per ultimo facciamo presente che lo zio si è presentato in sede per scusarsi".
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