20/04/2024
(202 utenti online)
Cronaca Carla De Felice 14 dicembre 2015 11:48 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NAPOLI - Gravi le accuse che hanno portato all'arresto di tre marescialli della Guardia di Finanza di Napoli. I tre marescialli, in servizio tra Napoli e Roma, sono accusati di aver chiesto ed ottenuto somme di denaro per consentire il superamento del concorso per entrare nella Guardia di finanza.
Gli arresti sono stati eseguiti al termine di una lunga e complessa indagine svolta dalla stessa Guardia di Finanza di Napoli e coordinata dal procuratore aggiunto Alfonso D'Avino e dal pm Giancarlo Novelli. Le investigazioni hanno evidenziato che, i militari della Guardia di finanza arrestati, avvicinavano genitori di aspiranti marescialli, promettendo loro il superamento del concorso in cambio di ingenti quantità di denaro. In un'occasione particolare, si erano fatti consegnare da un genitore la somma di 50.000 euro ma il ragazzo non era stato giudicato idoneo dalla commissione giudicatrice e non ammesso al corso.
I reati contestati ai tre marescialli sono di corruzione e millantato credito.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti