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Cronaca Vincenzo Esposito 25 settembre 2015 20:08 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nella prima fase, come riportato da “L’Espresso” sono state eseguite una serie di verifiche fiscali con conseguenti accuse a industriali, commercianti, professionisti; sotto la lente anche protagonisti di fallimenti, ora sospettati di aver svuotato le aziende, licenziato, salvo poi occultare il denaro all’estero. Un lungo archivio da cui sviscerare tutti i rapporti di tipo economico tra San Marino ed il resto della penisola.
Tra gli industriali del Meridione, la somma più consistente, finora, è stata contestata ai titolari di una società di Nola: secondo la Guardia di Finanza erano effettivi beneficiari di un sistema di conti a San Marino con circa 29 milioni, tutti intestati ad anonime società fiduciarie.
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