Cronaca
Vincenzo Esposito
11 agosto 2015 13:31
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Napoli, coniugi rapinano farmacia: al furto "partecipa" anche la figlia di 7 mesi
QUARTO - Marito e moglie avevano preso di mira una farmacia locale e organizzato una rapina con tanto di divisione dei compiti: la donna sarebbe entrata a guardare la merce esposta fingendo interesse (in realtà per capire se all’interno vi fossero “presenze pericolose”) e l’uomo, ricevuta rassicurazione, avrebbe fatto irruzione portando via tutto il denaro.
Identificati immediatamente dai carabinieri della Tenenza di Quarto, indagini scattate subito dopo la denuncia del titolare della farmacia, con conseguente fermo dei due: si tratta di Agrillo Giuseppe, 35 anni e la moglie Veronica d’Angiò, 29 anni, entrambi residenti a Quarto e ritenuti responsabili della rapina perpetrata il 3 agosto alla farmacia sul corso Italia durante la quale era stata razziata la somma di 3.000 euro in denaro contante. L’identificazione è sta ta resa possibile grazie alle immagini scaricate dal sistema di videosorveglianza.
Riprese che hanno permesso di ricostruire quanto accaduto: nel filmato si vede la d’Angiò che tenendo in braccio la figlia di 7 mesi entra nella farmacia simulando interesse per alcuni prodotti. Poco dopo si allontana senza comprare niente, si ferma pochi secondi a confabulare con Agrillo e questi, armato di pistola e con il volto travisato fa irruzione nella farmacia, terrorizza il titolare minacciandolo con l’arma puntata a consegnare tutte le banconote; poi, non soddisfatto, afferra il cassettino del registratore di cassa e lo svuota freneticamente in un borsello disseminando monete e monetine sul pavimento prima di darsi alla fuga. La conseguente perquisizione in abitazione ha permesso di rinvenire abiti e pistola utilizzati durante la rapina.
Agrillo è stato associato alla casa circondariale di Poggioreale. D’Angiò sottoposta agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori. In fase di convalida hanno ammesso le loro responsabilità davanti al gip che ha convalidato il fermo e ha disposto la custodia ai domiciliari per entrambi.
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