Cronaca
Vincenzo Esposito
30 giugno 2015 16:42
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Napoli, controllavano giro di prostituzione: arrestati 4 cittadini albanesi
NAPOLI – Traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione: questo l’oggetto dell’operazione “Griselda” che ha portato questa mattina all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli su richiesta dei magistrati della Dda.
Accertata l’esistenza di una vasta organizzazione composta da cittadini albanesi operanti nella città di Napoli e con stretti legami con il paese d’origine. Le indagini hanno permesso di accertare come la stessa gestisse un’ampia porzione di territorio, in particolare la zona di Vicaria Mercato, per lo sfruttamento della prostituzione in strada, divisione efettuata per evitare conflitti con altri gruppi.
Nel gruppo è stata evidenziata la presenza di un “caporale” addetto al controllo delle ragazze, individuato tra le prostitute più esperte ed affidabili: le stesse si occupavano di istruire le ragazze al loro arrivo sulle modalità di svolgimento del lavoro. Fondamentale la collaborazione di giovani donne dalle cui parole sono emersi contorni dell’attività criminale, tra cui l’estrema violenza utilizzata per mantenere la condizione di totale assoggettamento, dichiarazioni delle vittime poi confermate dalle intercettazioni telefoniche.
Le donne venivano condotte in Italia dall’Albania, a volte con tappe intermedie in altri Paesi Europei. Il sodalizio era composto da molti giovani presenti sul territorio napoletano, in contatto con parenti e complici nel paese d’origine: ogni singolo componente aveva la disponibilità di controllo di una o più ragazze con possibilità di passaggio dal ruolo di “protettore” al ruolo di “controllore” di determinati spazi territoriale.
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