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Cronaca Redazione 28 ottobre 2014 18:12 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Richiesto il rinvio a giudizio per Angelo Antonio Romano, ex consigliere provinciale ed ex sindaco di Brusciano.
BRUSCIANO - Rinviati a giudizio Angelo Antonio Romano, ex consigliere provinciale ed ex sindaco di Brusciano, e il responsabile del distretto Sanitario 48 dell'Asl Napoli 3 Sud, Nicola Ianuale, che avrebbe consentito all’ex sindaco di agire indisturbato.
Il rinvio a giudizio, firmato dal Procuratore della Repubblica del Tribunale di Nola, Paolo Mancuso, è stato chiesto per reati commessi ai danni dell'Asl Na 3 Sud e del Comune di Brusciano.
Secondo quanto riportato nella richiesta di rinvio a giudizio, Angelo Antonio Romano si sarebbe assentato dal suo ufficio facendosi rilasciare più volte dal suo medico certificati per cefalea, mentre, invece, svolgeva attività di varia natura nei comuni di Marigliano, Castello di Cisterna, Pomigliano e Mariglianella.
È accusato, inoltre, di aver utilizzato a fini privati l'auto di servizio durante il suo mandato come sindaco di Brusciano. Questi fatti si sarebbero verificati tutti i giovedì dal 14 marzo 2012 al 20 giugno 2013. E di aver attestato falsamente la propria presenza in ufficio nei giorni di giovedì fino alle 14:00 ed oltre, mentre, secondo gli inquirenti, non sarebbe mai andato via oltre le 13:00, lasciando ad altri l'onere di passare il badge sotto l'orologio marcatempo.
La richiesta di rinvio a giudizio dei due imputati sarà esaminata nel corso dell'udienza fissata per il 4 dicembre 2014 alle ore 9:00 al Tribunale di Nola davanti al GUP Sebastiano Napolitano.
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