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Cronaca Redazione 13 ottobre 2014 23:26 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
La vicinanza dell'Amministrazione alla famiglia
CASALNUOVO - Si è impiccato nel cantinato di casa un ex imprenditore edile. Si tratta di Domenico Eredità 44 anni di Afragola, ma residente a Casalnuovo in via Vivaldi. Lascia la moglie e 2 figlie adolescenti. La causa del gesto estremo sarebbe di tipo economico. E’ stato anche ritrovato un biglietto: “Perdonatemi ma in queste condizioni non riesco più a vivere”. In città sono tutti sconvolti per questa ennesima tragedia.
Anche l'Amministrazione Comunale manifesta vicinanza e partecipazione alla famiglia.
Domenico Eredità, residente da pochi anni a Casalnuovo, era proveniente dal confinante Comune di Afragola, viveva con la sua famiglia in un appartamento di proprietà, ubicato in una palazzina di diverse unità abitative occupate da parenti stretti.
“Il Settore Servizi Sociali dell’Ente non conosceva prima d’ora il Signor Eredità, - dichiarano dal Comune - in quanto non registra alcuna domanda da parte dello stesso volta a rappresentare eventuali problematiche che lo riguardassero. L’episodio evidenzia quanto siano necessari, soprattutto in questo periodo di crisi, più adeguate Politiche di sostegno al disagio socio-economico.
Appare, quindi, necessario – concludono dall’Ente – che le Istituzioni, a partire dal Governo Centrale, piuttosto che penalizzare il welfare con continui tagli, attivino linee finanziarie sufficienti a supportare l’azione dei comuni a sostegno delle famiglie in condizioni di fragilità socio-economica, soprattutto in questa fase recessiva dell’economia”.
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