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Cronaca Vincenzo Esposito 04 aprile 2014 20:29 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nola - Forte l'accusa che arriva da Mariafranca Tripaldi, candidata a sindaco per la coalizione di centrosinistra - "Mentre l'ospedale muore, politici e amministratori pensano a farsi le foto" - così titola la nota di duplice denuncia: da un lato le problematiche relative alla sanità locale, nel caso specifico dell'ospedale di Nola, dall'altro la scarsa movimentazione politica al fine di appianare una situazione di disagio che si protrae ormai da anni.
Servizio d'accoglienza inesistente, mancanza di mezzi idonei alla tutela del malato e sovraffollamento dei reparti, tra i principali motivi dell'accusa a cui si aggiunge l'incredulità per i lavori al pronto soccorso mai terminati - "I lavori dovevano chiudersi prima a febbraio, poi a marzo, e adesso non si parla neppure di date. A pagare questa situazione sono sopratutto gli utenti"
La nota continua con la citazione di quanto accaduto circa un mese fa nel reparto dialisi - "Causa lavori è mancata l'acqua ed il reparto è andato in difficoltà. La protezione civile non è stata disposta a fornire acqua potabile temendo il mancato pagamento del servizio. Alla fine hanno pagato i pazienti. Alcuni sono stati costretti a spostarsi ad Avellino, in molti poi non hanno potuto fare altro che appoggiarsi a strutture private, pagando di tasca propria".In chiusura la crititca a politici e amministratori locali, poco attenti all'efficienza della struttura sanitaria.
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