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Cronaca Redazione 05 marzo 2014 18:10 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
"Acqua pubblica: diritto di tutti, profitti per nessuno".
SAVIANO - Si espande a macchia d’olio la protesta contro la Gori, e contro la sua gestione dell’acqua pubblica. “La società, infatti, sommersa dai debiti, - dichiarano dall’Associazione Frastuono - si assicura la propria sopravvivenza con una prassi caratterizzata da costanti e continui aumenti in bolletta. Prassi dalla quale non si è dispensata nemmeno nell'anno appena concluso, durante il quale ha segnato un nuovo +13,4% di aumento in fattura per ogni cliente”.
“Basta aumenti in bolletta, liquidiamo la Gori”. È , infatti,' l'iniziativa lanciata a Saviano dall'Associazione FrasTuono, per giovedì 6 marzo , alle ore 18:30, presso l'aula consiliare del Comune di Saviano. “È un'occasione unica ed importante per riunirci numerosi e richiedere ai nostri amministratori l'adesione alla Rete dei sindaci ATO 3 per la liquidazione di Gori e la conseguente ripublicizzazione dell'acqua. - Dichiarano dall’associazione Frastuono -
Un momento di proposte e di ascolto collettivo per provare a liberarci da una Società, quale Gori Spa, che fa, ormai, da troppi anni "acqua" da tutte le parti". In un momento economico così difficile, -sottolineano gli organizzatori-, tale insana politica di gestione è intollerabile e va immediatamente interrotta".
Durante la serata sarà mostrato, dai vari ospiti, in modo chiaro e dettagliato, il percorso che l'Amministrazione Comunale dovrebbe seguire per giungere alla liquidazione di Gori Spa. Interverranno nel corso dell'iniziativa: Nicola Fortunato per l'Associazione FrasTuono, Giuseppe Grauso per Federconsumatori Campania, Ciro Annunziata per Rete Civica Ato 3 e il sindaco di Roccarainola Raffaele De Simone; il primo sindaco nell'area nolana ad aver aderito, con Delibera di Giunta del 26/11/2013, alla Rete dei Sindaci Ato 3 per la dismissione della Gori.
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