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Cronaca Redazione 10 novembre 2013 00:26 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
L'aggressione all'ingresso nella scuola
SAN VITALIANO - Picchia l'insegnante che aveva rimproverato il figlio. L'episodio è avvenuto nella mattinata di venerdì a San Vitaliano, nella scuola elementare dell'Istituto Comprensivo Beethoven. Era poco prima del suono della campanella quando il genitore si è portato nell'atrio della scuola e ha avvicinato una delle insegnanti. Stando alla sua versione voleva chiedere spiegazioni circa maltrattamenti subiti dal figlio da parte dell'insegnante, che, secondo la sua versione, addirittura un giorno gli avrebbe dato uno schiaffo in testa per un'addizione fatta male.
"Ho sbagliato e devo pagare per il mio gesto. Ma non è giusto che un'insegnante tratti in questo modo i bambini. Aveva preso di mira mio figlio. Chiedo che vengano messe le telecamere in classe", dice il papà. E continua:"Non sono un pazzo. La mia è stata una reazione incontrollata, ma quella maestra quando le ho fatto presente l'accaduto ha chiamato mio figlio bugiardo in mia presenza". Il piccolo si è messo a piangere. Da qui il folle gesto di cui l'uomo si sarebbe pentito, anche se però gli resta il disappunto per i metodi educativi adottati nei confronti del proprio figliolo.
Il bambino è stato inserito in classe da poco: ha 7 anni e mezzo e prima frequentava la scuola a Pomigliano d'Arco. L'accaduto ha profondamente amareggiato i genitori che hanno fatto quadrato intorno all'insegnante. "E' assurdo che un uomo arrivi a picchiare un'insegnante, che oltretutto è anche donna. Capiamo che ci possano essere divergenze sulla didattica e sui metodi educativi, ma le mani quelle sono davvero troppo. Il dialogo tra scuola e famiglia è importante. Altrimenti che cosa insegniamo ai nostri figli?".
L'aggressione è avvenuta sotto gli occhi attoniti di centinaia di bambini e dei propri genitori. Stando a quanto raccontato dagli stessi genitori, il papà avrebbe addirittura preso a pugni in testa l'insegnante. Immediato l'intervento di un brigadiere e della polizia municipale che prestano servizio d'ordine nei pressi della scuola, intervenuti in soccorso dell'insegnante. Il genitore, invece è stato generalizzato e condotto in caserma.
Intanto sul posto è giunta un'ambulanza del 118, che ha condotto l'insegnante nel vicino ospedale di Nola per i dovuti accertamenti. L'insegnante, che era in stato di shock per l'accaduto, dopo qualche ora sarebbe stata anche dimessa. Sull'accaduto indagano i carabinieri di San Vitaliano, al comando del maresciallo Giovanni Marchitelli, da sempre vicini alla scuola e alle proprie famiglie. Intanto i genitori manifestano tutta la propria solidarietà all'insegnante.
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