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Cronaca Redazione 19 giugno 2013 23:20 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Centro Per La Famiglia di Comune di Casalnuovo: numeri e risultati raggiunti. In meno di un anno più di 200 famiglie prese in carico.
CASALNUOVO - La nascita del “Centro per la Famiglia”, affidato alla gestione di Collaboratori Esperti Esterni il 03 Settembre 2012, ha necessitato, inevitabilmente, di un primo tempo interamente dedicato alla progettazione e creazione di modulistica utile al fine di poter accogliere, gestire e inviare gli utenti; il servizio ha visto un continuo e costante incremento di utenti che, inizialmente segnalati dai Servizi Sociali Territoriale, hanno preso a divenire spontanei e ad affacciarsi ai nostri uffici con richieste specifiche circa i servizi offerti. Inoltre, l’intera equipe, attraverso risorse personali ed enti istituzionali, ha provveduto a ricercare e formare una rete al fine di poter meglio rispondere ad alcune richieste degli utenti accolti ed a presentare il progetto alle organizzazioni, alle scuole ed alle associazioni con cui si è entrati in contatto, mettendo a conoscenza dell’operatività del servizio e di tutte le figure professionali disponibili gratuitamente al suo interno, ottenendo un buon riscontro in fatto di utenti presentatisi presso di noi spontaneamente e con il “passaparola”.
Ogni utente che arriva negli uffici di viale degli oleandri,viene accolto, preso in carico mediante il PUA ed inviato all’esperto di competenza, il quale, successivamente, confrontandosi con l’equipe ne valuta il bisogno e ne definisce l’intervento; di frequente accade che un nucleo familiare o un singolo necessita di interventi integrati, così è preso in carico da diversi esperti.
Nel database creato sono registrati tutti gli utenti presi in carico dal centro, ad ognuno dei quali è legata una cartella, in formato cartaceo, contenente tutti i documenti utili al riconoscimento del caso, alla rilevazione del bisogno e al conseguente intervento messo in pratica.
Il “Centro per la Famiglia” continua a richiamare un gran numero di utenza, si è arrivati ad accogliere oltre 200 nuclei che, attualmente, arriva prevalentemente con accesso diretto piuttosto che su segnalazione del Servizio Sociale Territoriale.
I nuclei familiari segnalati dalle Assistenti Sociali Territoriali si gestiscono in collaborazione tra i due servizi, al fine di mantenere un continuo aggiornamento e la completa conoscenza degli interventi avviati e degli obiettivi raggiunti.
Gli utenti, nuclei o singoli, arrivati per accesso diretto sono segnalati al Servizio Sociale e gestiti interamente dagli esperti del “Centro per la Famiglia”.
I servizi offerti sono:
• Consulenza Psicologica.
• Sostegno Psicologico a singoli (adulti o minori), coppie e nuclei.
• Sostegno alla Genitorialità.
• Sportello Adolescenti.
• Spazio Neutro.
• Mediazione Familiare.
• Mediazione Scolastica.
• Evasioni Scolastiche.
• Contributi Economici.
• Monitoraggio Nuclei Familiari.
• Tutoraggio.
Diversi sono stati gli interventi anche all’interno delle scuole; i dirigenti ed il personale docente hanno così potuto conoscere personalmente gli esperti, ovvero le “persone”, dietro nomi e servizi, e le professionalità, richiedendo, in base alle loro esigenze, un maggior contributo e presenza nelle classi.
Degli oltre 200 nuclei familiari accolti, 41 sono state le evasioni scolastiche trattate, 73 i casi che necessitano ancora di interventi multipli.
Il centro per le famiglie è stato finanziato da un fondo regionale per le politiche della famiglia, ideato dal Coordinatore dell'ufficio di Piano dott. Bellobuono, attivo sotto la direzione del dott. Pasquale Guercia.
A tal proposito l'assessore alle Politiche sociali Corcione dichiara: il centro per le famiglia è uno dei nuovi servizi che abbiamo attivato. Abbiamo voluto creare un Punto Famiglia per intercettare i bisogni delle tante famiglie che in un momento di forte crisi sociale hanno avuto un punto di contatto fondamentale per l'uscita da evidenti condizioni di disperazione sociale. Un 'ancora di salvataggio fondamentale in questo momento storico. I numeri della presa in carico degli utenti e il lavoro svolto dall'equipe multidisciplinare ha decisamente migliorato la qualità dei nostri servizi sociali. Il passaggio dal welfare assistenzialista a quello di servizi trova nell'attività del nostro centro per le famiglie un interprete fondamentale al servizio della cittadinanza.
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