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Cronaca Redazione 18 maggio 2013 01:05 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il Consiglio Comunale di Marigliano dice no alle morti sula SS 268
MARIGLIANO - Il Consiglio Comunale di Marigliano, su proposta del presidente del Consiglio Comunale, Michele Cerciello, ha votato all'unanimità un atto in cui si chiede l'intervento del Ministro delle Infrastrutture e delle prefetture di Salerno e Napoli per fermare le stragi sulla statale del Vesuvio.
"Un atto dovuto -dice il presidente del Consiglio Cerciello- di fronte al dolore che ha colpito questa cittadina per la perdita dei coniugi Monda -Sorrentino e dei propri figli ancora adolescenti. Tragedie come queste vanno assolutamente evitate".
Si chiede di istituire subito un tavolo tecnico con l'Anas e le provincie di Napoli e Salerno per mettere a punto tutte le iniziative volte a mettere in sicurezza questa arteria, che da quando è stata inaugurata ha fatto registrate numerose vittime, tra cui quelle del 5 maggio scorso dell'intera famiglia Monda con Annamaria Sorrentino, figlia dell'onorevole Sebastiano Sorrentino, politico di punta del Pd, che in un solo colpo ha perso persino i tre nipotini Angela, 17 anni, Vittoria 16 anni e Gaetano di appena 11 anni e il genero.
La statale 268 da quando è stata aperta presenta una serie di criticità: primo fra tutti la mancanza di una corsia divisoria fra i due sensi di marcia e di dissuasori di velocità oltre che di controlli serrati. Ad aggravare ancora di più la situazione anche i continui lavori che a tratti interessano la strada in diversi punti impedendo la messa in opera di un sistema globale di sicurezza. L'appello affinché si facciano portavoce della questione è stato rivolto anche gli onorevoli del collegio e al presidente della regione Caldoro.
"Si sollecita una vigilanza costante chiarisce il presidente del Consiglio Cerciello- con video rilevatori, anticipando il finanziamento alle Amministrazioni dei Comuni interessati dall'attraversamento dell'arteria con eventuale recupero pluriennale dei proventi attraverso le contravvenzioni stradali.
Intanto la Giunta comunale fortemente provata dal dolore dei familiari delle povere vittime, che hanno espresso il desiderio di seppellire l'intera famigliola Monda insieme, ha votato all'unanimità una delibera con cui è stata disposta la costruzione di un'apposita tipologia di loculo che possa contenere tutte le salme insieme.
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