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Cronaca Nicola Riccio 11 aprile 2013 01:15 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
SAN VITALIANO - Una giornata da non dimenticare quella trascorsa da alcune classi dell’Istituto Comprensivo Beethoven di San Vitaliano . La testimonianza di Serena Lamberti, la sorella di Simona uccisa per mano della camorra a soli 11 anni , è entrata nei cuori dei presenti che hanno risposto con visibile trasporto. La Lamberti ripercorre la storia della sorella e lo fa attraverso i suoi temi ed il suo diario scritto appena prima della scomparsa.
Tante ed immediate le domande e le curiosità dei bambini che successivamente vengono invitati a raccontare le loro storie di illegalità vissuta.
Simonetta Lamberti (Napoli, 21 novembre 1970 – Cava de' Tirreni, 29 maggio 1982) era una bambina uccisa da un sicario della camorra nel corso di un attentato il cui obiettivo era il padre, il giudice Alfonso Lamberti, procuratore di Sala Consilina, con il quale stava rincasando in auto a Cava de' Tirreni dopo una giornata trascorsa al mare.
Questa tappa precede l’inaugurazione del Presidi o dell’Associazione Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie dell’Area Nolana di cui l’Istituto sarà parte integrante, cerimonia prevista per martedì 16 aprile a partire dalle h 19.00 presso la Palestra di Via Green – San Vitaliano.
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