23/04/2024
(150 utenti online)
Cronaca Redazione 01 febbraio 2013 00:09 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
La dura lettera della Corte dei Conti arriva in Comune il 20 novembre 2012. Il Consiglio Comunale viene messo a conoscenza solo il 24 gennaio 2013
MARIGLIANO - La Corte dei Conti nella propria relazione, con il presidente Vittorio Lomazzi, avvisa i consiglieri comunali delle gravi anomalie e irregolarità riscontrate sul rendiconto finanziario del 2010 il 20 novembre 2012. Il caso però viene segnalato dal Palazzo di Città al Consiglio Comunale soltanto due mesi dopo e cioè nel Consiglio Comunale del 24 gennaio scorso. Il Pd, però, non ci sta e lancia strali nei confronti dell'Esecutivo.
"Volutamente ci hanno tenuto nascosto il tutto -denuncia il consigliere comunale Giuseppe Jossa- questo la dice lunga sui criteri di legalità adottati dall'Ente locale. A far saltare i nervi all'opposizione il modus operandi adottato dal Comune, che peraltro è stato segnalato anche dalla Corte dei Conti, che dice che il il Palazzo di Città persevera nell'ignorare le direttive in materia di gestione contabile.
La Corte dei Conti invita l’Amministrazione comunale ad adottare tutte le procedure necessarie per evitare di compromettere gli equilibri di bilancio. Il magistrato della corte dei conti nella sua relazione di denuncia segnala la mancata riduzione dei costi degli apparati politici e amministrativi, i debiti fuori bilancio per le consulenze e sopratutto la prassi acquisita dall’Ente locale per cui le sentenze passate ingiudicato non vengono segnalate dai responsabili di settore all’ ufficio ragioneria con mancata rilevazione degli stessi nel bilancio.
Non è sfuggita neanche l' ingente massa di residui attivi inerenti annualità remote che compaiano sistematicamente da anni e su cui non c’è certezza di riscossione da parte dell’Ente locale. Insomma il bilancio 2010, come aveva già denunciato il Collegio dei Revisori dei Conti con il presidente Alfonso Lo Sapio, non è attendibile perchè non può basarsi su introiti di natura incerta.
Secondo la Corte dei Conti “si evidenzia una difficoltà del Comune nel tenere una programmazione finanziaria e di bilancio nel rispetto dei principi di veridicità e attendibilità delle previsioni di entrate e uscite, che costituisce il sintomo di una notevole difficoltà di organizzazione degli uffici e servizi nel rispettare le regole contabili”. Insomma, il bilancio sarebbe tutto da rivedere e la corte dei conti invita a non perseverare negli errori per evitare di compromettere anche la gestione finanziaria futura.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti