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Cronaca Giuseppe Monda 07 gennaio 2013 00:10 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Accoltellato , per aver difeso la madre dagli avances osè
Pomigliano d’Arco - Un giovane diciassettenne Vincenzo E. di Pomigliano d’Arco, lotta tra la vita e la morte, nell’ospedale “Gaetano Rummo” di Benevento, dopo essere stato accoltellato per aver reagito ad un complimento “eccessivo” rivolto alla madre. Il ragazzo sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico per via di un polmone perforato, aveva subito l’aggressione sabato quando erano appena le 13 nei pressi del cinema Gloria di Pomigliano d’Arco. Secondo la ricostruzione degli investigatori, tutto sarebbe cominciato quando il giovane, in compagnia della mamma e il fratello, stava camminando in piazza Mercato. A quel punto al complimento troppo spinto del pluripregiudicato Giovanni Esposito di 43 anni, il ragazzo avrebbe risposto stizzito: «I drogati sono tornati a Pomigliano».
Il pregiudicato, volto già noto alle forze dell’ordine per precedenti che parlano di rapina e spaccio di sostanze stupefacenti, si è quindi allontanato dal bar davanti al quale era seduto, per mettersi sulle tracce del giovane.
Raggiunto il diciassettenne, Esposito ha sferrato su di lui un coltello a molletta dalla lama di 12 centimetri. Vincenzo E. è stramazzato al suolo perdendo copiosamente sangue mentre l’uomo si è dileguato.
I carabinieri giunti rapidamente sul luogo dell’aggressione, hanno quindi avviato immediatamente le indagini. Raccogliendo le informazioni dai testimoni hanno subito individuato il criminale, attendendolo e arrestandolo alle prime luci del giorno, praticamente fuori casa. Nel corso di una perquisizione personale, Giovanni Esposito è stato trovato in possesso del coltello.
A quel punto l’uomo ha ammesso le sue responsabilità raccontando che la rabbia era montata proprio per la risposta del giovane. Sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio aggravato da futili motivi, Esposito è stato tradotto subito nel carcere di Poggioreale, mentre la famiglia di Vincenzo resta in attesa che le sue condizioni migliorino.
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