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Cronaca Redazione 24 marzo 2012 01:29 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Auto abbandonate e cani
MARIGLIANO - Anche auto abbandonate sul lagno Frezza. Non bastavano le centinaia di carcasse di cani rinvenute nelle settimane scorse, in queste ore i vigili urbani e il corpo di guardia forestale hanno provveduto a rimuovere tre auto carbonizzate dalle sponde del lagno. A portarle via è stata una ditta specializzata. Su due auto che erano state prima incendiate e poi abbandonate c’erano persino sacchetti di rifiuti pieni di materiali speciali tra cui guaine.
Una Punto, invece, scaraventata nel lagno appena tre giorni fa è risultata rubata. Sono stati rintracciati anche i proprietari che si sono portati sul posto. Sul luogo tristemente noto come l’alveo degli orrori è intervenuto anche il personale dell’Asl che ha provveduto a rimuovere le carcasse di animali rinvenute nei giorni scorsi. La situazione è davvero critica. In mancanza di controlli la fa da padrone l’illegalità in questa ampia fetta del territorio che un tempo era nota come Campania Felix. Si sversa di tutto, infatti, sulle sponde degli antichi canali borbonici: amianto, stracci impregnati di liquidi tossici, scarti di lavorazione industriale, cavi, materiali ingombrati e di risulta.
Sul posto è intervenuto anche il consigliere Michelangelo Esposito Mocerino che con la protezione civile Campana Salamandra ha denunciato il caso. Uno scempio senza fine su cui non è riuscita a far luce nessuna inchiesta. Non si riesce a venire a capo neanche sul misterioso abbandono dei cani morti. Le indagini si sono incentrate sulle ditte di smaltimento mentre, forse, per motivi di segreto istruttorio, ancora non sono stati resi noti neanche i risultati degli esami autoptici eseguiti sulle carcasse di animali. Autopsie che avrebbero potuto rivelare lo scenario multiplo che si nasconde dietro a questi macabri sversamenti di bestiole.
Intanto domenica l’associazione Oxigeno, I Verdi, gli studenti anticamorra, la Spes saranno sul lagno per non far calare l’attenzione sulla questione e sollecitare la magistratura ad individuare i responsabili. In testa al corteo ci sarà il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. .
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