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Cronaca Redazione 27 gennaio 2012 23:01 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Al Comune di Mariglianella rispettata la Giornata della Memoria. Il Sindaco Felice Di Maiolo ha dedicato una preghiera di Mons. Eugenio Ravignani a tutte le vittime della Shoah.
MARIGLIANELLA - Questa mattina, alle ore 12.00, al Comune di Mariglianella è stato dedicato un minuto di raccoglimento per tutte le vittime della Shoah. Il Sindaco Felice Di Maiolo nel corso del suo intervento ha voluto leggere una preghiera di Mons. Eugenio Ravignani, scritta nel 2009, che nella parte iniziale così recita: “Nel giorno sacro della Memoria della Shoah sostiamo, reverenti e commossi, sgomenti dinanzi all’inumana assurda violenza che ha voluto calpestare il diritto di un popolo alla sua vita, alla sua identità culturale e religiosa, alla sua presenza nella storia, quel popolo che, per noi credenti, è ancora e sempre il popolo della Promessa e dell’Alleanza”.
Hanno partecipato alla commemorazione gli assessori, Michele Rescigno, al Personale; Luisa Cucca, alle Politiche Sociali ed Arcangelo Russo alla Cultura. Contemporaneamente tutti i dipendenti comunali ed i cittadini presenti presso la Casa Comunale di Mariglianella hanno osservato un minuto di silenzio “per non dimenticare”.
Il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz vennero abbattuti spalancando al mondo l’orrore dei campi di sterminio nazisti in cui vennero uccisi circa sei milioni di Ebrei. A loro si aggiunsero altri milioni di morti: prigionieri di guerra, dissidenti politici, omosessuali, zingari, disabili, Testimoni di Geova, polacchi non Ebrei, slavi ed altri ancora. Tantissimi anche i bambini che attraverso i forni crematori ed il fumo dei camini si sparsero nel vento, come cantato da Francesco Guccini nella sua struggente “Auschwitz”.
Il Sindaco Felice Di Maiolo ha ricordato “a nome personale, dell’Amministrazione comunale, dell’intera Comunità di Mariglianella, quanto di terribile è accaduto durante Seconda Guerra Mondiale. Noi che siamo venti dopo fortunati figli della Pace – ha continuato il Sindaco – dobbiamo impegnarci a non perdere la memoria di quanto è accaduto affinché l’orrore di quei giorni, crimine contro l’umanità, non si ripeta mai più. Voglio esprimere i più profondi sentimenti che alimentano questa commemorazione che vuole mantenere vivo il ricordo di tutte quelle vittime, rafforzare la speranza, dare continuità all’impegno civile e garantire la pacifica convivenza di popoli, culture e religioni”.
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