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Cronaca Loredana Monda 15 ottobre 2011 09:34 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
NOLA - Nelle ultime ventiquattro ore, intesa attività di controllo nei territori di competenza della Compagnia di Nola, diretta dal Capitano Andrea Massari. A Nola, due arresti sono stati eseguiti due arresti al centro commerciale “Vulcano Buono”. In manette, con l’accusa di furto, sono finiti il ventisettenne Alessandro Esposito di Ottaviano e il trentenne Gennaro Marigliano di San Giuseppe Vesuviano. I due giovani, entrambi già noti alle forze dell’ordine, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio, hanno rubato due paia di scarpe ed un giaccone di pelle, il tutto per un valore complessivo di 100 euro. Sono stati bloccati dai carabinieri mentre si stavano allontanando. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto. Gli arrestati sono finiti in camera di sicurezza, in attesa di rito direttissimo.
Sempre nella città bruniana, i militari dell’aliquota radiomobile hanno arrestato, per ricettazione, falsità materiale e false generalità a pubblico ufficiale, il trentaduenne Ioda Dzianis della Bielorussia. L’uomo è stato notato, su Via Foro Boario, alla guida di una Fiat Tempra, in atteggiamento sospetto, dai carabinieri, che l’ hanno fermato per controlli. Attraverso verifiche, è emerso che l’auto era già stata sottoposta a sequestro e le patenti esibite, una greca e l’altra bielorussa, erano contraffatte. A carico dell’uomo è scattata anche una perquisizione domiciliare, attraverso la quale i militari dell’Arma hanno recuperato vari tagliandi assicurativi, patenti, carte di circolazioni e 2 permessi di soggiorno greci falsi. E’ stata, inoltre,
rinvenuta una tessera sanitaria rapinata il 22 aprile 2009 ad un ventenne del luogo. L’auto e i documenti rinvenuti sono stati sequestrati. L’arrestato è stato giudicato con rito direttissimo.
A Roccarainola, invece, i militari dell’Arma della stessa aliquota radiomobile hanno arrestato una persone e ne hanno denunciato altre due, tutti per trasporto di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. In manette è finito il trentottenne Massimiliano Carrella di Piazzolla, mentre sono stati deferiti all’autorità giudiziaria un trentanovenne di Piano di Sorrento e un trentunenne di Vico Equense. Il primo è stato sorpreso e bloccato, su Via Cava, in un fondo agricolo di sua proprietà, che aveva abusivamente adibito a discarica, della superficiedi 13.000 mq, dove venivano sversati rifiuti speciali, pericolosi e non (materiale bituminoso, ferro e plastica), per un volume complessivo di 40.000 mc. Durante il controllo dei carabinieri il trentanovenne e il trentunenne (titolare e autista di una ditta autorizzata al trasporto di rifiuti, ma per discariche autorizzate) sono stati sorpresi a sversare ingenti quantità dei citati rifiuti. L’estesa area, adibita a discarica, è stata sequestrata.L’arrestato è finito a Poggioreale.
A Visciano, gli uomini della stazione locale, hanno arrestato, sempre per trasporto illecito di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, il trentaquattrenne Gaetano Stefanile e il trentacinquenne Felice Di Maio, entrambi del luogo. I due arrestati sono stati sorpresi e bloccati, su Via Pepe, mentre trasportavano, senza autorizzazione, a bordo di un autocarro, rifiuti speciali, pericolosi e non (imballaggi in plastica, apparecchiature elettriche, cerchioni di auto e imballaggi metallici). Il veicolo ed i rifiuti sono stati sequestrati. Gli arrestati sono stati accompagnati nelle loro abitazione agli Arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.
Tra Cicciano e Castigliole D’Asti (At), infine, sono state notificate due ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e in carcere, per rapina e lesioni personali, emesso 13 ottobre dal Gip di Nola, al ventiseienne Salvatore Lauro e al trentaduenne Piero De Filippis. I due giovani sono gravemente indiziati per un fatto avvenuto il 21 maggio a Camposano: avrebbero rapinato Il cellulare ad un minorenne di Cimitile, provocandogli lesioni. Nell’abitazione di De Filippis è stato trovato il cellulare rubato.
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