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Cronaca Mariateresa Buonfiglio 09 ottobre 2011 23:58 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
I sei comuni dissidenti hanno programmato un Consiglio comunale straordinario a Lauro per lÂ’11 Ottobre 2011
LAURO - Continuano le iniziative degli amministratori “dissidenti” del Vallo di Lauro nei confronti di IrpiniAmbiente; “la decisione di assegnare i servizi relativi alla raccolta dei rifiuti ad Irpiniambiente, secondo gli amministratori della provincia di Avellino, farebbe lievitare i costi senza garantire l’occupazione preesistente”.
Per coinvolgere ancora di più la cittadinanza su questo problema gli amministratori “dissenzienti” hanno allestito, domenica mattina, in piazza Municipio, a Lauro, un gazebo e sono stati distribuiti volantini esplicativi delle ragioni della protesta; al un sit-in di protesta hanno presenziato i sindaci, gli assessori ed i consiglieri comunali dei sei comuni coinvolti (Domicella, Lauro, Marzano di Nola, Moschiano, Pago del V. L. e Taurano), in primis Salvatore Alaia e Franco Addeo, da giorni in sciopero della fame.
Una nuova importante iniziativa, sempre legale e nel pieno rispetto della legge, come puntualmente tiene a precisare Franco Addeo, è la convocazione straordinaria di un consiglio comunale monotematico e congiunto di tutti i comuni dissenti presso la sala Consiliare del Comune di Lauro, per mettere a punto un ordine del giorno in cui si chiederà alla società provinciale IrpiniAmbiente di rivedere e ridisegnare il piano industriale tanto contestato. Appello anche alla Provincia e, in primo luogo, al senatore Sibilia per la convocazione di un tavolo di concertazione.
Gli amministratori del Comune di Lauro e degli altri Comuni coinvolti nella protesta, inoltre, solidarizzano con Salvatore Alaia e Franco Addeo per gli attacchi ricevuti di “protagonismo”.
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