20/04/2024
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Cronaca Redazione 22 aprile 2011 23:19 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Cari tutti, allego la convocazione in oggetto che prevede al capo 5 dell'Odg "adeguamento tariffe 2011 gestione S.I.I. ATO3 Campania" che come noto è svolta dalla GORI spA. Tanto per conferire "equilibrio economico" alla gestione stessa. In parole povere, la GORI ha accumulato perdite che non trovano alcuna copertura se non col ricorso all'adeguamento delle tariffe. Viene da chiedersi a questo punto: i privati finora quanto hanno versato in c/ perdite di esercizio? Anche il Capo 6 merita particolare attenzione perché, a mio parere, si vuole ottenere, mediante un disciplinare, che le quote di rimborso afferenti la mancata depurazione siano "spalmate" ad libitum....
Del pari, con la scoperta improvvisa del "contraddittorio" si rimanda alle calende greche il versamento del debito GORI vs Comune di Nola, che non sembra molto impegnato nella riscossione.
L'Art. 10 dello Statuto dell'ATO3 recita che la convocazione "deve pervenire almeno 8 giorni precedenti la data dell'Assemblea, fissata in prima convocazione il 28.04 alle ore 8,00, e quindi bisognerà accertare quando è pervenuta ai Comuni e, nel caso, attivarsi per far dichiarare l'eventuale nullità.
Per quanto attiene il Comune di Nola e l'Amministrazione in carica non sarei particolarmente inclemente in quanto il Sindaco Biancardi nel suo programma elettorale scriveva testualmente:
(estratto dal sito di .biancardisindaco.it ormai non più presente ma sempre recuperabile):
" Programma: Acqua pubblica
Il Comune deve sostenere la legge di iniziativa popolare contro la privatizzazione dell'acqua.
In attesa dell'auspicata riforma legislativa l'amministrazione può:
- prevedere una tariffa pubblica;
- rivedere l'intero Piano d'Ambito;
- monitorare costantemente l'attività dell'ATO idrico;
- avere sempre attivo un servizio di S.O.S. per tutelare i cittadini da ogni eventuale errore commesso a loro danno;
- redigere apposito regolamento che disciplini tutti gli interventi effettuati dalla G.O.R.I., al fine di un controllo continuo e costante in merito al ripristino a regolare d'arte del manto stradale ed in particolare del basalto;
- pretendere dalla G.O.R.I. l'installazione della rete idrica e fognaria, laddove prevista".
Il nostro Sindaco è persona d'onore e pertanto non va posto in discussione il suo fermo atteggiamento nei confronti dell'ATO3 e della GORI. Il ritardo sulla realizzazione del programma per quanto concerne "l'acqua pubblica" è da imputarsi a sopravvenute cause indipendenti dalla sua volontà......
E' Pasqua, tanti cari auguri a tutti e....in questi giorni "volemose bene" e da martedì........
Gigino Conventi, combattente acqua Nola
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