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Cronaca Redazione 27 marzo 2011 22:26 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Il Sindaco: è ora di operare. Nella contrada Starza sorgerà una nuova Chiesa
Sant’Anastasia – “Sant’Anastasia è una città benedetta da Dio. Lo dimostra la presenza del Santuario di Madonna dell’Arco, il beato Maione e il venerabile Francesco Castelli, nonché dei battezzati, che insieme ai cristiani di questa città devono costruire una città degna dell’uomo. Una comunità non basata solo sull’economia, ma sulla cultura del bene comune, della solidarietà. E’ una responsabilità di tutti: dal Primo Cittadino all’ultimo cittadino, con l’impegno di tutti. Abbiamo bisogno di un Dio, che ci ama immensamente, non dobbiamo unicamente chiedere un miracolo, come tanti chiedono al politico un piacere. Dobbiamo aiutare tutti, nonostante le difficoltà di ogni giorno, ad essere, con Gesù presente come ora tra noi, persone che vivono la solidarietà, la fratellanza, la socialità, al servizio, dalla politica al singolo cittadino, soprattutto del bene comune”.
Parole dell’Arcivescovo, Vescovo di Nola, Mons. Beniamino Depalma, pronunciate nell’omelia della S. Messa delle 12,00 di oggi, in presenza del Sindaco, Carmine Esposito, al quale ha consegnato una lettera rivolta a tutti i cittadini, in occasione del bicentenario della nascita del Comune, che nel 1810 fu separata da Somma Vesuviana di cui era casale, in cui esorta “a vivere l’indipendenza comunale non come occasione egoistica di separazione, ma come opportunità di emancipazione di un popolo nel pieno rispetto dei doveri di solidarietà politica…. La libertà non può mai essere disgiunta dalla solidarietà e dalla fraternità, altrimenti scade in un bieco egoismo…Sant’Anastasia deve essere rinnovata dall’impegno di ognuno di voi. Nessuno resti chiuso nelle quattro mura domestiche o nelle sagrestie delle chiese: rimboccatevi le maniche, abbiate il coraggio di servire i vostri fratelli, di amare chi il Signore vi ha posto affianco… di abbandonare l’uomo vecchio per iniziare una vera conversione del cuore…Anastasiani, riscoprite la vostra dignità regale e con essa il servizio a favore della vostra cittadina. Solo così potrete realmente vivere ed annunciare la Resurrezione!”.
Applausi scroscianti hanno sottolineato le parole del Vescovo, in una Santa Messa arricchita dal coro magistralmente diretto dal M° Giustina Maione ( consigliere comunale), concelebrata con i parroci di tutte le parrocchie del territorio, per sottolineare il momento storico che la città vive con i festeggiamenti del bicentenario. Momento che ha trovato una sua esplicitazione anche con l’annullo postale del bicentenario su apposite cartoline di Sant’Anastasia antica, presentato ufficialmente in via Roma da addetti delle Poste.
“Le parole del vescovo vanno vissute. Da laico - sono socialista riformista - come ho detto in questi giorni con fermezza e convinzione profonda penso sia il momento di agire. Magari a partire da oggi. Abbiamo avuto una felice intuizione – ha affermato il sindaco, Carmine Esposito - nel celebrare questa settimana all’insegna dei valori e abbiamo esempi di vita di anastasiani illustri, come il beato Castelli e il venerabile Maione. Con il Vescovo abbiamo parlato, tempo fa, della nuova Chiesa da costruire in contrada Starza e siamo d’accordo che dovrà essere anche servita da luoghi dove è possibile operare per il sociale. Non è più il momento delle divisioni, è il momento di vivere e rivendicare i nostri valori, i valori di una città benedetta da Dio. Questi sono i nostri valori, le nostre radici. E’ l’ora di operare”.
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