20/04/2024
(148 utenti online)
Cronaca Redazione 24 marzo 2011 16:57 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
La campagna referendaria entra nel vivo e a Nola nasce ufficialmente il Comitato cittadino per il Sì.
NOLA - Il primo incontro organizzativo dei referendari si è tenuto nella sala Renzullo ed ha visto la presenza di tanti cittadini, associazioni, organizzazioni politiche e sindacali, uniti nel sostenere la campagna per l’acqua pubblica e per fermare il nucleare.
All’appello promosso dal Comitato civico per la difesa del diritto all’acqua hanno risposto le associazioni Meridies, Amici del Marciapiede, Innamorati della Festa, Civitas, Legambiente, Slow Food, Centro italiano femminile, Mlac, Azione Cattolica, A.C. Renzullo, Agesci, AssoFelix, Centro interassociativo “Non dirmi che sei solo”, i gruppi giovanili Laboratorio Fonseca30, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Fuci, il sindacato Cgil, i movimenti politici Città Viva, Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Rifondazione Comunista, Italia dei Valori.
Le adesioni sono aperte ed è volontà comune coinvolgere tutte le organizzazioni disponibili, di ogni tendenza culturale, religiosa e politica. L’invito è rivolto in modo particolare agli amministratori comunali, sindaco e assessori in testa, ma anche ai singoli cittadini che vogliono sostenere i referendum e partecipare attivamente alla campagna, inviando una mail di adesione a comitatonola@libero.it
Oltre 1 milione e 400 mila persone hanno sottoscritto i quesiti per l'acqua bene comune, mai nessuna iniziativa democratica aveva avuto un successo simile in Italia. Se la vittoria dei sì sembra già largamente scontata, per vincere la sfida è necessario raggiungere l'obiettivo del quorum: portare al voto almeno il 50% + 1 degli elettori. Promuovere la conoscenza dei quesiti e abbattere il muro del silenzio, sono le parole d’ordine degli attivisti nolani. In cantiere gazebo nelle piazze ed incontri informativi, oltre all’organizzazione capillare del Comitato sull’intero territorio cittadino, individuando referenti in ogni strada, puntando sul contatto porta a porta e la collaborazione dei tanti “capizona” in collegamento diretto con la cittadinanza. Inoltre è in fase di avvio la rete territoriale che riunisce tutti i Comitati dell’area nolana-vesuviana per coordinare le attività e programmare le iniziative pubbliche dei prossimi mesi.
Prossimo appuntamento è la manifestazione nazionale del popolo dell'acqua sabato 26 marzo a Roma, buona partecipazione di pullman da Nola e gli altri Comuni dell’area. Invitati a mettersi alla testa del corteo i sindaci con i gonfaloni, finora solo Palma Campania ha garantito la presenza ufficiale della fascia tricolore e dello stendardo municipale.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti